Un errore che potrebbe valere la vittoria della Premier League. Il paradosso di una partita nel segno del portiere: tutto per un misunderstanding con Pep Guardiola. È accaduto durante il recupero della 34esima giornata tra Tottenham–Manchester City. Una partita vinta 2-0 dai Citizens (doppietta di Halaand) che ha spostato gli equilibri nella lotta al titolo contro l’Arsenal. L’episodio decisivo al 69′ del secondo tempo: Ederson viene sostituto per un duro colpo in faccia. Il brasiliano, però, vuole proseguire la gara ma ormai il cambio è deciso: il portiere esce furibondo dal campo. Il suo sostituto Stefan Ortega è decisivo in diverse occasioni, ad esempio sul tiro di Son dopo l’errore di Akanji. Il City vince la partita e forse anche il campionato.
Un cambio per fare la storia
Stefan Ortega, contro ogni pronostico, è stato l’eroe nella notte di Londra. E pensare che non sarebbe dovuto nemmeno entrare. Accade tutto nella ripresa: Ederson viene colpito duramente con il ginocchio in viso da Romero – difensore avversario – sugli sviluppi di un cross. L’argentino non riesce a fermare in tempo la corsa e si scaraventa sul portiere del City. Dopo essere stato a terra per qualche minuto, il portiere brasiliano ha dato la sensazione e la volontà di rimanere in campo. Guardiola non era della stessa idea e per evitare guai peggiori ha deciso di sostituire Ederson. I due sono stati protagonisti di un acceso dibattito. In campo, Ortega sfodera la miglior prestazione della sua carriera: anche lo stesso Guardiola rimane incredulo sulla parata in stile “hockey” sulla conclusione di Son. In quel momento – al minuto 86 – il punteggio era ancora di 1 a 0 per il City. Un pari del Tottenham avrebbe di fatto consegnato il titolo all’Arsenal. Invece grazie al miracolo di Ortega il Manchester ora è in testa alla classifica con due punti di vantaggio sui Gunners prima dell’ultima giornata. La (quasi) vittoria della Premier passa anche da questo malinteso. Tanto casuale quanto decisivo.