Giustizia ad orologeria o politici delinquenti seriali? Non vi è pace per la magistratura. Il potere politico vorrebbe che i magistrati agissero supinamente o che diventassero accondiscendenti o che dipendessero dalle loro labbra. Come dire muti dovete stare! Anzi, aggiungiamoci anche gli altri due gesti della scimmietta, ovvero non vedere e non sentire.

E no egregi politici, comportatevi con disciplina e onore e così dormirete sonni tranquilli, senza paura di “cimici” o trojan. Parimenti, potresti seguire il consiglio di San Bernardo, vivere in beato solitudo, o solo beatitudo: tranquilli ce ne faremo una ragione della vostra fuoruscita della vita politica, di certo non ci strapperemo le vesti. Ma almeno ci risparmierete questo cabaret delinquenziale.

Mi viene in mente, che durante il mio lavoro a New York, un procuratore del Tribunale, mise sotto inchiesta il vicepresidente degli Usa, e che io ricordi, non fiorì tutto questo can can come da noi per i fatti della Liguria. Confesso, che mi dà tanto fastidio quando taluni politici inneggiano, definendoli eroi da imitare, a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, e un secondo dopo però, attaccano con veemenza l’intera magistratura.

Purtroppo, ahimè, in tanti hanno la memoria corta, visto che anche Falcone e Borsellino, furono oggetto di diffamazioni e attacchi di ogni genere. E guarda caso, dopo la loro morte nessun politico ebbe un sussulto di dignità e dimettersi dalla carica istituzionale. Al contrario, fiorirono come rose di maggio, amici ed estimatori. Per denigrare Falcone, la borghesia mafiosa non risparmiò dileggi e contumelie, anche quando Falcone si unì con Francesca Morvillo. Miserabili individui.

Quindi, per favore non riempitevi la bocca facendo riferimento a magistrati, che in ossequio al dettame costituzionale “disciplina e onore” han pagato con la vita. Abbiate la compiacenza di non dire “lasciamo lavorare la magistratura” e un secondo dopo, visto che un vostro sodale è rimasto incagliato nelle maglie della giustizia, dire “la giustizia ad orologeria”. Ma perché non fate pace con voi stessi e scrollatevi di dosso quel riflesso condizionato che mina il vostro giudizio.

Io, a differenza di alcuni politici non dimentico che la magistratura è la pietra miliare che amministra la Giustizia di questo Paese. Credo, che sarebbe cosa buona e giusta che chi ha responsabilità di governo, dovrebbe ponderare bene ogni pensiero che esterna. Invero, noto che personaggi verso i quali provavo apprezzamento per modi e pensieri moderati, vanno sopra le rime con dichiarazioni davvero incomprensibili. Eppure basterebbe poco per evitare l’accanimento verso i magistrati, non rubare più signori politici.

Dovete essere onesti e rispettare quel mandato elettorale che ogni cittadino vi ha dato. Lo so, ci sono alcuni politici, che vorrebbero farci credere d’essere ingenui e creduloni, e, quindi, facile preda di stolti disonesti. No! Voi siete consapevole di delinquere e, quindi, disonesti a tutti gli effetti: per favore non rompete più i cabbasisi con questa manfrina della “giustizia ad orologeria”.

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