Il Tribunale di Santa Maria Caputa Vetere, in provincia di Caserta, ha condannato in primo grado a un anno di reclusione l’ex vetturina del cavallo Found Goal Pag, ritenuta responsabile di aver “negato riposo e cure essenziali” all’animale, morto di infarto nel 2020. “Siamo soddisfatti per la sentenza di condanna”, ha dichiarato Nadia Zurlo, responsabile dell’Area Equidi della Lega Anti Vivisezione.

La vicenda risale a quattro anni fa. Il cavallo non era riuscito a sopportare il caldo estivo ed era deceduto a causa di un arresto cardiaco mentre trasportava alcuni turisti nella Reggia di Caserta. Le indagini avevano portato allo scoperto le responsabilità della sua vetturina (la conducente della carrozza), accusata di non aver fatto riposare e bere acqua all’animale durante il lavoro. Dopo alcuni giorni dall’incidente era emerso che il cavallo era disidratato da diverse ore e che, tra l’altro, non era autorizzato a quel tipo di trasporto.

La condanna in primo grado all’ex vetturina è stata accolta così da Zurlo: “Siamo soddisfatti. La sua morte rappresenta una tragica testimonianza delle crudeltà inflitte agli animali non umani nel nome del profitto e dell’indifferenza. Continueremo a lottare affinché nessun altro animale debba subire un destino simile e per un mondo in cui ogni creatura possa vivere libera da sfruttamento e violenza”. Ora si attende la decisione dell’avvocato difensore, che potrebbe fare appello contro la sentenza.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

“Mi hanno accoltellata, sono la nipote di Steffi Graf”: 20enne trovata sanguinante in un b&b

next
Articolo Successivo

Maltempo in Veneto, a Venezia le scale del Ponte di Rialto trasformate in un fiume: le immagini

next