Televisione

L’acchiappatalenti, Milly Carlucci: “Campagna squallida e prevedibile contro il programma”. Ma i risultati all’auditel non sono certo esaltanti

Il programma riuscirà a far crescere i propri ascolti e a migliorare in diretta i contenuti dello show?

di Giuseppe Candela

Una pioggia di critiche, ascolti non esaltanti. Diventa un caso “L’Acchiappatalenti“, il nuovo show del venerdì sera ideato e condotto da Milly Carlucci, coprodotto dalla Rai con la società di produzione Fremantle. Un titolo che sembra richiamare format già in onda, con la presenza nel cast di volti già visti in altri programmi condotti da Milly Carlucci: da Simona Ventura a Flavio Insinna, da Wanda Nara a Teo Mammucari, da Francesco Facchinetti fino a Sabrina Salerno.

La prima puntata ha ottenuto solo 2.667.000 spettatori con il 17,2%, con Rai1 battuta da Canale 5 grazie alle soap turche low cost “Terra Amara” ed “Endless Love“. Carlucci però mostra soddisfazione: “Un programma nuovo. Un vero e proprio esperimento per Raiuno. Un risultato superiore a quasi tutti i programmi della settimana”, ha dichiarato in un’intervista a SupeguidaTv. La conduttrice mette nel mirino le critiche ricevute, lanciando accuse molto gravi: “Da un lato si chiedono novità dall’altro come esci dal tuo seminato piovono critiche. Io e il mio gruppo potremmo tranquillamente vivacchiare nella nostra comfort zone: se facessimo in Primavera Ballando con le stelline o Ballando coi campioni i risultati sarebbero certi. Ma ci piace provare cose nuove e proporle al pubblico. Lo abbiamo fatto con Il cantante mascherato che è stato un successo (gli ascolti della trasmissione sono stati in realtà molto tiepidi, ndr), che ha coinvolto il pubblico più giovane, e lo stiamo facendo ora provando a riscrivere le regole del talent show, puntando l’obiettivo sui talent scout: Gli Acchiappatalenti appunto. Poi c’è il discorso delle campagne organizzate come quella abbastanza squallida e prevedibile che è stata organizzata prima ancora di vedere il programma”.

Accuse che aveva già lanciato sui social in un video postato sul suo profilo Instagram: “Devo ringraziare tutti gli amici del web perché come sempre ci seguite con appassionate attenzione e ringrazio anche quelli che ci hanno fatto dei commenti critici perché non c’è cosa più importante della critica per noi che facciamo questo lavoro, per capire come possiamo migliorare. Poi alcuni commenti erano veri, ben accetti, alcuni falsissimi. Di questi qui non ce ne occupiamo, anche perché creare questa ondata di negatività – come dicono in inglese, shitstorm – credo che sia un po’ triste, tesa a far male alle persone che vengono colpite, ma secondo me fa peggio a chi le lancia queste cose qua. Ma perché? Che tristezza!”.

Accuse non circostanziate, nessun nome sui presunti mandanti, campagne mediatiche organizzate ma sconosciute agli addetti ai lavori. Il programma riuscirà a far crescere i propri ascolti e a migliorare in diretta i contenuti dello show? La seconda puntata de “L’Acchiappatalenti” andrà in onda questa sera, 17 maggio 2024, alle 21.30 su Rai1. All’auditel e alla critica l’ardua sentenza.

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