È un vero e proprio oggetto del desiderio la Morgan Midsummer, barchetta realizzata dal marchio inglese in collaborazione con Pininfarina. Ne verranno realizzate 50 unità (già sold-out), pensate per omaggiare il “coachbuilding” – ovvero l’auto artigianale fatta su misura – e lo stile iconico del marchio britannico, reinterpretato dalla celebre firma italiana del design. La silhouette è quella, intramontabile, di tutte le Morgan, a cui la Midsummer aggiunge una dose extra di “visceralità” data pure dall’assenza del parabrezza, per una maggiore connessione fra auto e ambiente circostante.
“Questa collaborazione unisce 115 anni di filosofia Morgan nella costruzione di carrozzerie con i quasi 95 anni di tradizione Pininfarina nel disegnare e realizzare veicoli su misura”, spiega Giuseppe Bonollo, SVP Sales & Marketing dell’azienda di Cambiano: “L’eredità delle due case automobilistiche, messa insieme, produce un risultato senza precedenti nel nostro settore. Grazie alla sinergia perfetta tra i nostri team e alla passione condivisa da entrambi i marchi, emerge un nuovo capolavoro che fonde l’eredità britannica con il design senza tempo di Pininfarina”.
La vettura riesce pure nella non facile impresa di combinare tecnica antica e moderna: la scocca sfrutta una leggera e sofisticata scocca di alluminio modellata a mano (per realizzarla sono necessarie più di 250 ore di lavoro) a cui vengono aggiunti oltre 400 strati di teak di provenienza sostenibile, sapientemente laminati insieme per creare strutture in legno scolpite, che circondano l’abitacolo e creano una linea di spalla distintiva. Gli interni, con strumentazione analogica e volante d’alluminio forgiato, sono fabbricati utilizzando 126 strati di legno, tanto che ogni esemplare della Midsummer necessita di circa 83 metri quadrati di Teak per essere ultimato.
Le proporzioni della Midsummer – che poggia su ruote forgiate da 19 pollici – conferiscono alla vettura un’eleganza inconsueta, che ricorda i modelli iconici della Pininfarina ed evoca un design automobilistico a cavallo fra fine anni Trenta e inizio Quaranta. Sotto il vestito, però, la meccanica è attualissima: nel cofano anteriore, infatti, pulsa un motore turbo 6 cilindri in linea di 3 litri da 340 CV di potenza, di derivazione BMW, abbinato a un cambio automatico a otto marce; garanzia di ottime prestazioni pure in virtù del peso contenuto, quantificato in circa una tonnellata.
I passeggeri della Midsummer “potranno godere di un’esperienza di guida non convenzionale, analogica”, spiega Massimo Fumarola, Chief Executive Officer della Morgan Motor Company: “È stato memorabile e gratificante lavorare con Pininfarina per contribuire a dare vita a questo progetto speciale. Pininfarina, forte di un’incredibile eredità di coachbuilding e design, ha introdotto su questa vettura le sue più recenti competenze. Questo esempio unico di carrozzeria, che si colloca tra arte e design, va al cuore di ciò che la Morgan sa fare meglio. Con due tradizioni, due culture e un totale di oltre duecento anni di esperienza uniti da una profonda fede nei principi dell’artigianato, quel cuore batte più forte che mai”. L’auto sarà svelata al pubblico in anteprima mondiale al Goodwood Festival of Speed (11-14 luglio).