“Chiedo una tregua immediata e la liberazione degli ostaggi a Gaza”. Così Joe Biden nel suo discorso alla cerimonia di laurea al Morehouse College di Atlanta è intervenuto ricordando la “crisi umanitaria” in corso nella Striscia. Sulla visita del presidente ad Atlanta – nello storico college solo maschile della Georgia che ha avuto tra i suoi studenti Martin Luther King Jr – per tenere il discorso alla cerimonia di fine anno e ricevere una controversa laurea honoris causa, da giorni si moltiplicavano gli allarmi in vista di possibili contestazioni in una occasione che il presidente sperava di usare per tamponare l’emorragia di consenso tra i giovani e gli afroamericani. Il presidente dell’università, David A. Thomas, si era detto pronto a sospendere la cerimonia “su due piedi” pur di non dover chiamare la polizia per bloccare eventuali proteste che disturbino il discorso del presidente e la consegna dei diplomi.
Al contrario, Biden è stato accolto dagli applausi e sparute contestazioni, tra cui un attivista che teneva in mano un cartello con la scritta “Genocide Joe“. Solo all’inizio del suo discorso il presidente si è trovato di fronte a una bandiera palestinese che sventolava e a un gruppo di studenti che per protesta gli voltavano la schiena. “L’unica soluzione è quella dei due stati”, ha ribadito il presidente americano dal palco, da cui ha ribadito di essere al lavoro “per una pace durevole” in Medio Oriente.
Al termine del suo discorso, conclusosi dopo mezzora senza proteste, Joe Biden ha ricevuto una laurea honoris causa in legge. Il corpo accademico però si era spaccato (50 sì e 38 no) sul conferimento dell’”honorary doctorate” al presidente, con una decina di docenti astenuti.