A Firenze chi va in bici lo pagano. Dal prossimo tre giugno, in occasione della Giornata mondiale della biciletta, chi abbandonerà la macchina per andare al lavoro, a scuola o dagli amici con la due ruote, riceverà un bonifico direttamente sul suo conto corrente.

A ogni chilometro per gli spostamenti sui percorsi abitudinari saranno corrisposti venti centesimi di euro ai quali si potranno aggiungere cinque centesimi per ogni chilometro fatto su tratti di strada generici, purché interni al Comune. Questa la cifra per chi farà la scelta di abbandonare un mezzo inquinante a favore della bicicletta mentre chi già fa uso della bici avrà diritto a quindici centesimi di euro a chilometro e cinque centesimi sui percorsi generici. Ma attenzione. L’importo massimo maturabile sarà, nel primo caso, pari a due euro al giorno e trenta al mese mentre nel secondo caso, si potranno ricevere solo 1,20 euro al giorno e trenta al mese.

Per aderire all’iniziativa, promossa dall’amministrazione capitanata da Dario Nardella, basta avere il kit composto da un dispositivo hardware bluetooth che certifica l’effettivo utilizzo della bicicletta, oltre a un supporto smartphone da manubrio e da luci di segnalazione. Da ieri è possibile scaricare l’app di Pin Bike e compilare la domanda di partecipazione; da lunedì prossimo si potrà poi ritirare il tutto agli uffici per le relazioni pubbliche dei quartieri.

Un successo per il Comune di Firenze che ha scelto questa strada per incentivare l’uso della due ruote: già dalle dieci di ieri, orario di apertura delle registrazioni, l’app di Pin Bike, è stata presa d’assalto. In breve tempo – fa sapere l’assessore all’Ambiente, Andrea Giorgio – tutti i kit sono stati assegnati, e ora circa cento persone sono in lista d’attesa.

L’iniziativa, finanziata con 1 milione e 200 mila euro, è uno dei progetti pilota elaborati con i cittadini nell’ambito di ‘Firenze per il clima’, all’interno dell’Accordo di programma per l’adozione di misure per il miglioramento della qualità dell’aria stipulato tra Regione e Ministero e approvato dal Comune.

Nardella e la sua giunta hanno scelto, prima di lasciare il mandato, di lanciare un vero e proprio “Piano Marshall” su questo tema: visto che sarà possibile utilizzare sia biciclette ordinarie sia quelle a pedalata assistita, per quest’ ultime, da giugno, l’acquisto sarà incentivato dal Comune.

Alla pedalata a pagamento, invece, possono partecipare tutti i cittadini, lavoratori o studenti, con più di 18 anni di età: residenti o domiciliati a Firenze che studiano o lavorano a in città o nei Comuni dell’agglomerato (Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa). Da giugno, inoltre, ogni mese saranno disponibili premi fino a cento euro per i duecento cittadini che avranno accumulato più punti in App con azioni virtuose (km pedalati, partecipazione ad eventi e questionari etc). Ogni partecipante, nell’arco del progetto, potrà ricevere premi aggiuntivi mensili fino a un massimo di duecento euro.

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