Politica

FQChart, alle Europee i partiti al 4% dovrebbero farcela. E la cura Vannacci fa bene alla Lega

FQChart è la media aritmetica settimanale dei sondaggi sulle intenzioni di voto degli italiani in esclusiva per Il Fatto Quotidiano. Concorrono alla media tutti i sondaggi pubblicati dai maggiori istituti demoscopici nella settimana appena conclusa.
Settimana dal 13/5 al 19/5/2024

Sono otto i sondaggi che negli ultimi sette giorni hanno provato a delineare il risultato delle imminenti elezioni Europee (8-9 giugno 2024). Alcuni con numeri sorprendenti che suscitano più di un dubbio.

Parliamo per esempio del dato che il Cise attribuisce a FdI la cui media è il 27%, mentre per il Centro Studi della Luiss il partito di Giorgia Meloni è solo al 25%. Ed è ancora il Cise ad attribuire all’Alleanza Verdi-Sinistra un roboante 6,5%, mentre la sua media è 4,4%. In generale, pare che tutti i partiti che ballavano intorno al 4% potrebbero farcela a staccare il ticket per l’Europarlamento. Azione è infatti al 4,1% e gli Stati Uniti d’Europa al 4,7%, mentre di AVS già si è detto.

Il dato però che salta agli occhi, comune a quasi tutte le ultime rilevazioni, è che la cura Vannacci farebbe bene alla Lega. La candidatura del Generale, accompagnata da polemiche che hanno giovato più a lui che ai critici, avrebbe garantito un boost di mezzo punto percentuale in meno di 15 giorni, un exploit sufficiente a portare il partito di Salvini alle porte del 9% e a superare la lista Forza Italia-Noi Moderati (quest’ultima arretra all’8,5%).

Inutile ribadire che la sfida più interessante di queste elezioni europee è proprio quella tra i due vicepremier, Tajani e Salvini, entrambi alla ricerca del “secondo posto” nella coalizione di destra al governo.

Tengono al momento i due principali partiti di opposizione: il Pd è al 20,5 % con un trend positivo, mentre il Movimento è al 16,2%, ma il suo trend negli ultimi giorni non sembra orientato a una crescita.

Fuori dai giochi “Libertà-SCN” e “Pace, Terra e Dignità”, entrambe al 2%.

Fonte: Swg, Euromedia Research, Cise, Youtrend, Piepoli, Eumetra, Tecnè, Bidimedia