Televisione

Amici 23, Marisol: “L’amore di Petit mi ha aiutata dentro Amici e ho ballato meglio. Dustin è stato il mio riferimento, Sarah meritava la vittoria”

A FqMagazine la ballerina vincitrice del Premio della Critica

di Andrea Conti
Amici 23, Marisol: “L’amore di Petit mi ha aiutata dentro Amici e ho ballato meglio. Dustin è stato il mio riferimento, Sarah meritava la vittoria”

Ad un soffio dalla vittoria che poi è andata alla cantante Sarah, alla fine ha vinto la categoria danza e si è aggiudicata il Premio della Critica di “Amici di Maria De Filippi”. Il bilancio della ballerina Marisol – neo 18enne di Biella dove vive con la mamma e il papà, originario di Cuba – è in positivo e non solo per la sua esperienza profesisonale dentro “Amici di Maria De Filippi”, ma anche sul versante sentimentale con il rapporto di amore e di stime con il cantante Pertit.

Cosa ti ha regalato Amici?
Sono cresciuta tantissimo dentro la scuola. Quando sono entrata avevo 17 anni e ho festeggiato lo scorso gennaio il 18esimo compleanno. Quando riguardo i video del mio ingresso mi rivedo ‘più piccola’. Ho imparato a capire di più il mio corpo e ad avere più consapevolezza della mia identità.

Vorresti lavorare all’estero?
Sicuramente mi piacerebbe studiare all’estero. Il mio primo obbiettivo però è studiare e continuare a perfezionarmi. Mi piacerebbe anche entrare a far parte dei professionisti di ‘Amici’. Insomma c’è ancora tanta strada da fare.

Ti aspettavi di battere Dustin per la categoria danza?
Lui con il suo stile e la sua danza è internazionale e lo stimo tantissimo. In questo percorso fatto dentro ad ‘Amici’ ho preso molto spunto da lui, il mio riferimento. Sarei stata felice anche se avesse vinto al mio posto. Quando ho visto la carta con il mio nome mi sono emozionata molto.

E sulla vittoria di Sarah?
Ho vissuto la sua evoluzione step by step fino alla sua esplosione alla Finale. Gliel’ho detto che la vittoria se l’è meritata tutta.

Cosa ti ha insegnato la maestra Celentano?
Lei è molto esigente ma è sempre stata molto disponibile con me. Mi ha sempre dato dei consigli preziosi su tecnica ed espressività, sin dal primo giorno, veniva spesso in sala. Le sono grata, si prendeva cura di noi ballerini.

Poi hai incontrato l’amore con Petit. Quanto ti ha aiutato questa relazione?
Molto. Ci siamo innamorati e credo di poter dire che la mia esperienza qui ad ‘Amici’ non sarebbe stata la stessa senza di lui.

Come mai?
Perché abbiamo condiviso tante cose, ci siamo sfogati e poterlo fare con una persona a cui vuoi bene è fondamentale e fonte di arricchimento personale. E poi sì, si balla meglio quando si è innamorati perché ti fa vivere una esperienza come questa al meglio.

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