Scuola

Gli studenti pro-Palestina di Torino occupano il rettorato: “L’Università esca da questa complicità nel genocidio”

È iniziata la seconda settimana di occupazione nei tre atenei torinesi. Circa cinquanta studenti pro Palestina dei collettivi universitari hanno occupato il rettorato dell’Università di Torino in via Po. Il motivo è lo spostamento online della riunione del Senato accademico che si sarebbe dovuto svolgere oggi, martedì 21 maggio, in quella sede. Gli studenti in protesta avevano annunciato di voler fare un presidio durante la seduta per leggere un documento scritto da loro.

La seduta del Senato era infatti prevista per “presentare il documento prodotto da studenti e studentesse dell’Intifada studentesca di UniTo per discutere concretamente sulla possibilità di rescissione degli accordi e delle collaborazioni con le università israeliane”. “L’incontro con l’università per cui era stato chiamato il presidio in Rettorato è stato spostato online impedendo così la presenza degli studenti da Palazzo Nuovo”, hanno dichiarato gli attivisti.