Calcio

Morto Karl-Heinz Schnellinger, il “Volkswagen” difensore del Milan che segnò nella “Partita del secolo”

È morto Karl-Heinz Schnellinger all’età di 85 anni. Soprannominato “Volkswagen” dai tifosi del Milan, è stato un calciatore negli anni ’60-’70 proprio del club rossonero, di Roma e Mantova. Pilastro della difesa della Germania Ovest, in patria viene ricordato soprattutto per il gol dell’1-1 realizzato al 90esimo nella semifinale della Coppa del Mondo del 1970 a Città del Messico tra Italia e Germania (terminata poi 4-3), in quella che ancora oggi è definita la “Partita del secolo“. Schnellinger era malato da tempo: l’ex calciatore si è spento all’ospedale San Raffaele di Milano nella notte tra il 20 e il 21 maggio. Il mondo del calcio tedesco è in lutto per la perdita di un personaggio iconico. Dopo il ritiro dal mondo del calcio, si era stabilito a Milano.

Il “Volkswagen” milanese: la carriera italiana
Educato, sorridente e sempre disponibile. Un uomo di altri tempi. I tifosi del Milan ricordano così il tedesco Karl-Heinz Schnellinger. Portato in Italia dalla Roma nel 1963, il difensore ha trascorso una stagione in prestito al Mantova prima di tornare nella Capitale. La svolta della sua carriera arriva nel 1965: per nove anni vestirà la maglia del Milan al fianco di icone come Cesare Maldini, Altafini, Rivera e Lodetti. Con il club rossonero la sua bacheca si riempie di successi: uno scudetto (1967-68), tre Coppe Italia (1966-67, 71-72 e 72-73), la Coppa delle Coppe (1967-68 e 1972-73), una Coppa dei Campioni (1968-69) e la Coppa Intercontinentale 1969.

Il gol nella “Partita del Secolo”
“Che meravigliosa partita, ascoltatori italiani!”. L’urlo di Nando Martellini risuona ancora nella mente e nella storia della nazionale italiana. In quella che è stata definita la “Partita del secolo”, Karl-Heinz Schnellinger ha lasciato una firma indelebile: il difensore – nella semifinale della Coppa del Mondo del 1970 tra Italia e Germania – segnò la rete dell’1-1 che portò la partita ai supplementari, regalando a Città del Messico e allo Stadio Azteca una delle gare più belle di sempre, poi vinta dagli Azzurri per 4 a 3.