Shiva torna a casa agli arresti domiciliari. Il trapper sui social: “Finalmente ho potuto riabbracciare mio figlio”
Andrea Arrigoni, questo il vero nome di Shiva, ha postato una foto su Instagram in compagnia del figlio Draco
Lo scorso 11 luglio dopo aver ferito alla gamba un uomo con un’arma da fuoco, Shiva è stato processato e incarcerato. Dopo più di 6 mesi in cella, a febbraio, gli sono stati concessi gli arresti domiciliari. Il trapper è ritornato sui social solamente ieri, con un post su Instagram in cui mostra se stesso, con una barba lunga e poco curata, in compagnia di suo figlio.
“Questa foto è stata scattata il giorno in cui sono tornato a casa. – ha scritto Shiva nella didascalia della foto – Finalmente ho potuto riabbracciare mio figlio, Dio mi ha dato una seconda chance, spero che la mia storia diventi esempio per me e un insegnamento per tutti”. Non solo, perché Andrea Arrigoni, questo il vero nome del trapper, ha annunciato anche l’uscita del suo nuovo album: “Milano Angels out soon”, così ha concluso sotto il post.
L’11 luglio 2023 Shiva si trovava a Settimo Milanese, nel parcheggio di una casa discografica quando ha visto arrivare due specialisti di arti marziali che l’hanno aggredito. Il trapper, come di vede dalle telecamere di sorveglianza, ha tirato fuori una pistola e ha sparato nella direzione dove stavano scappando i due aggressori. Il cantante classe ’99 è stato quindi processato e incarcerato per tentato omicidio.
Durante i suoi mesi a San Vittore, Shiva si è perso la nascita del figlio Draco, nato dalla relazione con Laura Maisano.