Se avete visto Baby Reindeer, sapete tutto su Richard Gadd che la serie l’ha scritta e interpretata. E sapete tutto sul fatto che Martha, la protagonista, è stata cercata in lungo e in largo nella vita reale al grido di “chi è la vera Martha?”, ovvero chi è la stalker che perseguita (le cose sono un po’ più complesse di così) il barista e comico Donny Dunn/Richard Gadd? Alla fine “la vera Martha”, Fiona Harvey, rintracciata da utenti web, si è confessata con Piers Morgan: “Gadd Sta usando Baby Reindeer per farmi stalking ora. Sono io la vittima, lui ha scritto un dannato show su di me”. Insomma, ha rispedito la narrazione della serie al mittente. Ora però viene fuori che Harvey avrebbe perseguitato anche un altro uomo, il leader del partito laburista Keir Starmer. La notizia la dà il Sun. Secondo i documenti visionati dal tabloid, la donna avrebbe mandato al politico 276 mail in soli otto mesi, tutte inviate all’indirizzo ufficiale. Cosa contevano? Espressioni come “stupid little boy” (stupidino), “useless barrister” (avvocato inutile) o “your life won’t be worth living” cioè “per te non varrà più la pena vivere”. Si parla che di email nelle quali Harvey gioiva per la morte dei parenti di Stamer. Per chi ha seguito la serie Netflix, c’è da aggiungere che sempre secondo il Sun le mail inviate al politico avevano le caratteristiche di quelle che Dunn/Gadd riceve in Baby Reindeer, compreso il “sent from my iPhone” ma scritto digitandolo sulla tastiera e non automatico.