Morgan, rinviato il processo per l’accusa di oltraggio a pubblico ufficiale. Fuori dal tribunale invita i cronisti: “Andiamo a mangiare una pizza”
Il cantautore deve rispondere delle accuse risalenti al 2019
Morgan è riapparso non per rispondere a qualche polemica o per qualche impegno musicale ma per affrontare l’accusa di oltraggio a pubblico ufficiale, dopo che nel 2019 aveva offeso pesantemente tre poliziotti, durante lo sfratto dalla sua casa di Monza. Il cantautore si è presentato al Tribunale della sua città per rispondere delle accuse, ma il suo processo è stato rinviato al 23 settembre perché è stato riassegnato ad un altro giudice. Morgan ha incontrato i cronisti e ha invitato tutti a mangiare un pezzo di pizza nel suo panificio preferito del centro, dove spesso andava da giovane.
L’avvocato del cantautore, Roberto Iannaccone, aveva pronti otto video depositati per il processo da pubblica accusa e difesa che riprendono i momenti dello sfratto. Poi Morgan avrebbe dovuto rilasciare delle dichiarazioni, dal momento che si professa totalmente innocente. L’avvocato, inoltre, affinché Morgan fosse presente a Monza aveva ottenuto il rinvio dell’udienza preliminare al Tribunale di Lecco che lo vede imputato di stalking e diffamazione nei confronti dell’ex compagna.