Una donna di 50 anni è stata sbranata e uccisa dai suoi due cani XL Bully, razza sia stata bandita nel Regno Unito proprio a causa delle frequenti aggressioni mortali. La tragedia si è consumata a Cornwall Close, un tranquillo quartiere residenziale a est di Londra: i vicini, allarmati dalle urla della donna e dai latrati dei cani, hanno subito chiamato i soccorsi ma, nonostante l’intervento tempestivo di polizia e ambulanza, per la vittima non c’è stato nulla da fare.
Al loro arrivo, gli agenti hanno trovato i due cani – regolarmente registrati – rinchiusi in una stanza e, dopo aver valutato la situazione, li hanno sequestrati. L’identità della vittima non è stata ancora resa nota, ma la polizia sta fornendo assistenza alla famiglia. Questo episodio riaccende il dibattito sulla pericolosità della razza XL Bully e sull’efficacia del divieto imposto dal governo britannico. Nonostante la legge, i cani di questa razza continuano a essere presenti nel paese, spesso illegalmente, mettendo a rischio la sicurezza delle persone.
Un altro caso analogo era avvenuto a febbraio, quando una donna di 68 anni era stata uccisa da un XL Bully a Jaywick: il governo ha introdotto una legge che vieta il possesso di questi cani senza un certificato di esenzione, ma la misura è stata criticata da alcuni animalisti che ritengono ingiusto punire i cani per il comportamento dei loro proprietari.