Il conduttore promette novità e cambiamenti per il prossimo Festival
Salvate il soldato Carlo Conti! Ieri è stato ufficializzato il suo ritorno e impegno biennale al Festival di Sanremo 2025 a dieci anni dall’ultima volta. Il presentatore è stato però anche criticato sui social e non solo. Inspiegabilmente. “Rai poco coraggiosa”, “adesso torneranno Bianca Atzei, Lorenzo Fragola, Alessio Bernabei e Chiara Galiazzo”, “una scelta che sa di vecchio”... Tutti commenti assolutamente campati in aria per chi ha soprattutto la memoria corta.
Certo, si sa. L’eredità di Amadeus è “pesante”, il suo ultimo Festival ha totalizzato una media record di 11.4 milioni di spettatori e il 65.4% di share. Nonostante nelle settimane scorse diversi rumors si sono rincorsi sul passaggio di consegne di Amadeus: da Gigi D’Alessio (che pure sembrava una carta spendibile) ad Alessandro Cattelan (che non è detto non partecipi al Festival in qualche ruolo, gode della stima incondizionata di Conti), la Rai e Rai Pubblicità hanno puntato sul nome sicuro, istituzionale ma soprattutto professionale. Così come Amadeus anche Conti viene dal mondo della radio, così come Amadeus anche Conti ha un curriculum “musicale” di tutto rispetto che culminerà prima con il “Tim Summer Hits” per la prima volta su Rai 1 e poi con i tradizionali “Music Awards”, il 13 e il 14 settembre, all’Arena di Verona.
Le tre edizioni del Festival di Sanremo condotte da Carlo Conti risalgono dal 2015 al 2017. Sono stati tre Festival di successi, anche negli ascolti. Nel 2015 la media telespettatori ha raggiunto i 10.8 milioni (48.6% di share), nel 2016 la media è stata di 10.7 milioni (share 49.5%). Il trittico si è concluso nel 2017 in compagnia di Maria De Filippi. Questa in termini di share è stata l’edizione di Conti più seguita (50.7%), con una media di 10,6 milioni di telespettatori. Sul palco dell’Ariston è stato affiancato nel 2015 da Emma Marrone, Arisa e Rocìo Muños Morales. Celebre gaffe di Arisa che disse che anestetico e antidolorifico sono la stessa cosa. Nel 2016 accanto a lui l’attore Gabriel Garko, la modella e attrice Madalina Ghenea e Virginia Raffaele.
Sul fronte musicale si contano l’exploit de Il Volo con “Grande Amore” che è stato un successo sia con la vittoria a Sanremo 2015 anche all’Eurovision Song Contest, ad un passo dal primo posto. E ancora “Fatti avanti amore” di Nek, secondo nella classifica del 2015, “Un giorno mi dirai” degli Stadio è il brano vincitore nel 2016, al secondo posto è arrivata Francesca Michielin con “Nessun grado di separazione”, che poi ha partecipato ad Eurovision . Mentre nel 2017 i primi due classificati sono stati Francesco Gabbani con “Occidentali’s Karma” e Fiorella Mannoia con “Che sia benedetta”.
Alle tre edizioni targate Conti hanno partecipato tra gli altri Annalisa (due volte), Arisa, Francesca Michielin, Alex Britti, Enrico Ruggeri, Patty Pravo, Rocco Hunt, Elio e le Storie Tese, Ermal Meta, Fabrizio Moro, Malika Ayane, Gianluca Grignani, Nina Zilli, Dolcenera, Clementino, Paola Turci e anche Elodie.
Insomma come ha detto il direttore artistico a RTL 102.5: “Dopo Amadeus, nessuna ansia. Sono a un punto della mia carriera in cui non devo dimostrare niente, né a me stesso, né al pubblico, né all’azienda”. Ci saranno novità e cambiamenti e “ogni serata sarà diversa”.
Comunque vada sarà un successo.