Politica

Cronisti perquisiti in commissariato, Appendino: “Siamo preoccupati per un governo intollerante che non ama il dissenso”

Voglio esprimere vicinanza ai cronisti che ogni giorno fanno un lavoro molto complesso. Siamo molto preoccupati perché a me sembra evidente che ci sia un clima da parte, anche di questo governo, che è intollerante o comunque non ama le critiche, non ama il dissenso”. La vicepresidente del Movimento 5 stelle Chiara Appendino commenta così il caso dei tre giornalisti che ieri sono stati portati in commissariato a Roma. A margine di un banchetto elettorale al mercato di via Crema a Milano, Appendino ha poi allargato lo sguardo anche sul clima che si respira nel paese sul tema dell’informazione. “Lo vediamo con la legge bavaglio, lo vediamo con l’emendamento che prevedeva il carcere per i giornalisti – ha aggiunto – la risposta è togliere il controllo. Lo vediamo con i ragazzi e le ragazze che vogliono esprimere la loro posizione e contrarietà rispetto a un governo che non dice una parola di sdegno su quello che sta facendo Netanyahu, e il problema sono gli studenti che vengono manganellati, come a Pisa. Io credo ci sia un problema in questo Paese”.