“Sono sconvolta e arrabbiata per la mancata risposta del governo alla mia interpellanza urgente di questa mattina. Avevo posto delle domande semplici: i soldi pubblici di regioni, province autonome, aziende ospedaliere e consultori vengono dati alle associazioni private antiabortiste e contro la libertà di scelta? Se sì, quanti? Dove? E chi ne usufruisce? Non dovrebbe essere così difficile saper dire dove vanno a finire i soldi pubblici: si chiama trasparenza e ne abbiamo diritto”. Lo ha detto in Aula alla Camera Gilda Sportiello, deputata del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali, durante la discussione dell’interpellanza urgente di cui è firmataria. “Non solo il governo ha dichiarato gravemente di non saperlo, ma, ricordiamo, che ha pure inserito nel decreto che definisce dove vengono destinati i fondi del Pnrr la possibilità che queste stesse associazioni private possano entrare nei consultori e oggi sappiamo che l’ha fatto senza neppure sapere cosa accade già oggi nel nostro paese! Quello che è accaduto oggi è di una gravità inaudita“.