Kate “è una guerriera”. Kate chiede rispetto assoluto della sua privacy. Le notizie sullo stato di salute di Kate Middleton, nonostante il silenzio totale da parte della diretta interessata, viaggiano su due binari, non paralleli. Ci sono le fonti ufficiali di Kensington Palace, che non più tardi di mercoledì 22 maggio, a due mesi dall’annuncio della chemioterapia preventiva alla quale si sarebbe sottoposta, hanno centellinato le ultime indicazioni risicate che lasciano il mondo ancora più affamato di notizie ed aggiornamenti. Dall’altra c’è il lavoro dei tabloid che, ovunque tranne che in Gran Bretagna, cercano di attingere a tutte le altre fonti per avere dettagli in più da scrivere. Se dai primi siamo stati invitati a restare fermi in attesa del “semaforo verde” dei medici che permetterà alla principessa del Galles di tornare a mostrarsi in pubblico, gli altri si cimentano nella ricerca di qualche spiffero da voci vicine alla casa reale, o presunte tali.
Sarebbero questa volta dei tabloid americani e spagnoli a scrivere come starebbe veramente Kate, indugiando anche in qualche particolare. Kate starebbe combattendo come “una guerriera”, immagine spesso attribuita a chi lotta contro il cancro per denotarne coraggio e determinazione. Purtroppo però, e anche questo è un drammatico effetto collaterale per chi si sottopone alla chemioterapia, anche Kate, stando a quanto scritto da fonti non ufficiali né confermate, “la nausea, la stanchezza, la perdita di peso e di capelli starebbero affliggendo la sua fase di cure”. “Purtroppo sta diventando sempre più difficile”, le dichiarazioni attribuite a queste fonti anonime che sottolineerebbero anche come il suo maggiore sforzo sarebbe quello di mostrarsi forte davanti ai tre bambini George, Charlotte e Louis ancora piccoli e vulnerabili.
Poi ci sono le rare dichiarazioni di William, che pochi giorni fa, interpellato durante un impegno di beneficienza sullo stato della moglie, si è lasciato andare al solito rassicurante ritornello, “sta bene”, corredato di sorriso di circostanza. Oggi ci si sono messe anche le elezioni anticipate in Gran Bretagna a dare una mano alla famiglia reale che si stava sforzando di mostrarsi attiva sebbene azzoppata da defezioni pesanti. Mercoledì scorso, all’annuncio delle dimissioni del primo ministro, Buckingham Palace ha fatto sapere che tutti gli impegni pubblici del re sarebbero stati cancellati fino al 4 luglio, data delle elezioni. Il motivo è legato alla necessità di “non disturbare” la campagna elettorale. A ruota, la stessa comunicazione è arrivata da Kensington Palace. Una buona notizia, questa, per William che ha sempre detto di voler declinare gli appuntamenti pubblici per stare vicino alla sua famiglia in un momento così difficile.
Sicuramente, e questo è confermato da palazzo, il principe ereditario sarà alla finale ella FA Cup sabato pomeriggio e sarà lui a mettere la coppa nelle mani della squadra vincente. Non è la prima volta che William si fa vedere allo stadio di calcio da quando Kate si è eclissata. Prima con il figlio George, poi con amici anch’essi tifosi del Villa. Chi sicuramente non sarà al suo fianco è la principessa che tutti sperano di rivedere presto sulla scena pubblica a conferma della sua avvenuta guarigione.
