“Cari telespettatori di La7, è da un po’ che non ci si vede. Spero di trovarvi rincuorati per lo scampato pericolo della deriva autoritaria, del collasso dell’economia, dell’isolamento dell’Italia a livello internazionale. Perché mentre molti discutevano di questi fantasmi noi lavoravamo senza sosta, per migliorare le condizioni dell’Italia”. Un esordio sarcastico, una frecciata ai telespettatori e un attacco poco velato alla rete La7 e ai giornalisti che nei loro studi dibattono e talvolta criticano l’operato del governo. Inizia così lo spot elettorale che Giorgia Meloni ha registrato per La7 e andato in onda nelle scorse ore. La premier prosegue poi elecando quelli che a suo parere sono i successi del suo esecutivo. “Ovviamente non ci accontentiamo perché c’è ancora moltissimo lavoro da fare ma intanto voi potete dire se questi risultati sono apprezzabili. L’8 e 9 giugno non sono i salotti radical chic a parlare ma il popolo e quello del popolo da sempre è l’unico giudizio che ci interessa”.
Tra le prime reazioni quella di Corrado Formigli che più volte ha invitato la premier nei propri studi. Invito sempre declinato dalla stessa presidente del Consiglio. “Quel che colpisce di questo video è il salto di qualità. Stavolta la Presidente del Consiglio non attacca i giornalisti di La7. Va oltre e sbeffeggia e insulta milioni di italiani che guardano la nostra rete. La premier di mezzo paese che dichiara guerra all’altra metà” ha scritto il giornalista e conduttore di Piazzapulita sui social