Quando era piccolo e gli si chiedeva che cosa avrebbe voluto fare da grande, Marco non aveva dubbi e rispondeva deciso: “Lo scienziato inventore!”.

La cosa ci ha sempre fatto molto ridere a casa, ma era bello vedere in quelle parole di bimbo la voglia di scoprire qualcosa di nuovo e, se quel qualcosa ancora non esistesse, inventarlo. In effetti Marco passava ore a impilare le costruzioni in maniera strana, a disegnare macchine che nel foglio sembravano assurde, ma nella sua testa erano perfettamente chiare e funzionanti e, da quando ha avuto circa 10 o 12 anni, anche a girare dei mini video che in un certo senso facevano il verso in maniera ironica ai divulgatori scientifici che ogni giorno animano le reti televisive e che lui si divertiva a condividere con noi e con gli amici che viaggiano spesso assieme alla mia famiglia.

È pensando alla passione di mio figlio che mi sono sentito davvero coinvolto in una bella mostra visitabile, fino al prossimo 16 giugno, all’Exma di Cagliari (Via San Lucifero, 71, Orario di apertura: dal martedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20 / sabato e domenica orario continuato dalle 10 alle 20). Si intitola Archimede: le invenzioni che hanno cambiato il mondo ed è dedicata ad una delle menti più geniali che mai abbiano abitato il pianeta terra, ma che nonostante abbia un nome molto conosciuto (ammettiamolo, anche in virtù del personaggio dei fumetti Disney a lui ispirato) non ha forse una altrettanto ampia notorietà per quello che riguarda le sue opere.

Tutti, o perlomeno una buona parte di noi, lo immagina o lo ha immaginato immerso nella vasca da bagno a capire come un corpo immerso in un liquido ricevesse una spinta dal basso verso l’alto pari al volume del liquido spostato o, magari, ad aggirarsi per le vie della sua Siracusa urlando ai quattro venti: “Eureka!”. Quanti, però, sarebbero in grado di citare una delle sue invenzioni o delle sue macchine? Ecco, se anche voi riuscirete ad andare alla mostra dell’Exma, colmerete questa lacuna.

Nell’esibizione, organizzata da Orientare srl con il patrocinio del Comune di Cagliari, in collaborazione con Università degli Studi di Cagliari, INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – sede di Cagliari), Cul.tur.ale ETS, Niccolai Firenze e Museo Leonardo di Vinci di Firenze, potrete girare tra ben una trentina di macchine ideate ad Archimede e ricostruite in maniera fedelissima all’originale nelle officine toscane specializzate nella riproduzione di strumenti scientifici storici. Quelle macchine furono create per scoprire teorie e principi che hanno generato le invenzioni di Archimede e che oggi è il caso di riscoprire dando loro il giusto peso.

Come direbbe lui… Eureka!

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