Il 37enne è accusato di tentato omicidio nei confronti della moglie, ancora ricoverata in Rianimazione
È stato scarcerato Jonathan Maldonado, il marito dell’influencer biellese Soukaina El Basri, conosciuta come Siu. La decisione è stata presa dal giudice di Biella, Francesca Tortora, durante l’udienza di convalida del fermo che si è tenuta questa mattina: per lui l’obbligo di dimora e il divieto di avvicinamento alla donna. Maldonado era stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio della moglie, ancora ricoverata in Rianimazione all’ospedale di Novara con una ferita al petto.
L’udienza, durata circa quattro ore, si è svolta ieri mattina in tribunale a Biella. Maldonado, 37 anni, è stato interrogato dal giudice e ha risposto alle domande dei magistrati. La difesa, rappresentata dall’avvocato Giovanna Barbotto, ha chiesto una misura meno afflittiva rispetto alla detenzione, sostenendo che non ci fosse pericolo di fuga. Il giudice ha deciso di non convalidare l’arresto, ma ha imposto a Maldonado il divieto di avvicinamento alla moglie, il divieto di dimora nella casa dei genitori e l’obbligo di firma. L’uomo era stato portato in carcere nella tarda serata di mercoledì a seguito di un ordine restrittivo emesso dalla procura.
Durante l’udienza, Maldonado ha ripetuto l’ultima versione dei fatti, ovvero che la moglie si era inferta la ferita da sola e gli aveva chiesto di raccontare la versione di un incidente domestico. La veridicità di questa dichiarazione sarà oggetto di ulteriori indagini. Non è ancora chiaro quali provvedimenti saranno presi per le due bambine della coppia, di 4 e 6 anni, attualmente affidate ai nonni paterni. La decisione del giudice e le motivazioni del mancato fermo dovranno essere analizzate per capire meglio il futuro della custodia delle minori.
La famiglia di Siu sarà assistita da un team di difesa guidato dall’avvocato Alessandra Guarini, noto per la difesa di Dimitri Fricano, poi condannato per l’omicidio della fidanzata Erika Preti. Il team comprende anche l’ex comandante dei RIS di Parma, Luciano Garofano, e l’investigatore privato biellese Nicola Santimone. Questa squadra avrà il compito di trovare riscontri alle accuse contro Maldonado. Le indagini proseguiranno martedì con un nuovo sopralluogo nella casa attualmente sequestrata. Gli agenti hanno segnalato che i sigilli della casa sarebbero stati violati da Maldonado lo scorso lunedì mattina, ma non è ancora chiaro a quale scopo.