Ancora aggressioni da parte di pitbull, questa volta in Sardegna e in Puglia. Il primo episodio è accaduto domenica scorsa, in mattinata, alla periferia di Domusnovas, nel sud della regione. Come riportato dal quotidiano l’Unione Sarda, due bambini, entrambi di 10 anni, sono stati feriti, uno alla mano e l’altro all’orecchio, dall’attacco improvviso di un pitbull. I due stavano giocando assieme a degli amichetti quando il cane si è avventato su di loro. Alcuni bimbi sono riusciti a scappare mentre i due sono stati azzannati. Il pitbull è poi scappato. Entrambe le vittime sono state subito trasportate in ospedale: uno è stato curato al Sirai di Carbonia, mentre l’altro è stato trasferito all’ospedale Brotzu.
In Puglia, invece, un uomo di 43 anni, di Andria, nel nord Barese, è stato aggredito dal suo pitbull, riportando ferite giudicate guaribili in 30 giorni. È accaduto lunedì mattina. La vittima era con il cane nel suo appartamento di via Caracciolo, vicino al centro cittadino. E non è chiaro cosa abbia scatenato la reazione del pitbull che si è avventato sul padrone azzannandogli il braccio e altre parti del corpo.
Il 43enne, nonostante le ferite, è riuscito a rifugiarsi sul balcone e a chiedere aiuto. Sul posto sono intervenuti il personale del 118, i vigili del fuoco, i carabinieri e anche gli agenti della polizia locale. L’uomo, calato dal balcone con una barella grazie all’aiuto dei pompieri, è stato portato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Bonomo di Andria. Poi è stato trasferito nel reparto di Chirurgia plastica del policlinico di Bari. Il pitbull, invece, è stato sedato dai veterinari e portato in un luogo sicuro.
I due episodi non sono certamente casi isolati. Il 17 maggio scorso un bambino di soli cinque mesi, in provincia di Vercelli, è morto dopo essere stato azzannato alla testa dal pitbull dei genitori. Mentre a Milano, lo scorso 13 maggio, una bambina di 2 anni e mezzo è stata azzannata da un pitbull mentre giocava con la sorellina gemella.