È stata presentata nel weekend del Gran Premio di Formula 1 del Principato di Monaco la Mercedes-AMG PureSpeed, concept car a due posti senza tetto né parabrezza, chiaro omaggio su ruote alle corse automobilistiche del passato. L’automobile rappresenta pure un’anteprima del primo modello della serie ‘hyper limited’ denominata Mythos.
“Il Concept Mercedes-AMG PureSpeed offre un assaggio di quello che è probabilmente il modo più diretto di sperimentare le prestazioni e il piacere di guida”, spiega in una nota ufficiale Michael Schiebe, fra i boss di Mercedes-AMG: “Radicalmente aperta, né il tetto né il parabrezza separano i due passeggeri dagli elementi atmosferici. È possibile vivere la luce, l’aria e la passione senza filtri, con tutti i sensi. Come concept del nostro primo veicolo Mythos, incarna il massimo livello di esclusività. Elementi di design come l’Halo creano, inoltre, un emozionante ‘Formula 1 feeling’. Non ci poteva essere quindi luogo migliore di Monaco per la sua anteprima mondiale”.
La vettura, limitata a 250 esemplari (in produzione dal 2025), sarà disponibile solo per i fan e i collezionisti più appassionati di Mercedes Benz. Uno degli elementi salienti del veicolo è proprio il sistema Halo – la struttura di sicurezza introdotta nel 2018 sulle monoposto di Formula 1 – che sostituisce la cornice del parabrezza, connettendosi alla porzione posteriore della carrozzeria. La dotazione include due caschi, ottimizzati dal punto di vista aerodinamico, progettati e realizzati appositamente per questa automobile.
Molte caratteristiche del design della PureSpeed sono ispirate alla hypercar Mercedes AMG ONE, a cominciare dal frontale; inoltre, le parti in fibra di carbonio a vista, dal taglio netto e tecnico, nella parte inferiore del veicolo, creano un forte contrasto con le forme sensuali e arrotondate della parte superiore del mezzo.
Tuttavia, nel dna della vettura c’è pure tanto della 300 SLR, con la quale Stirling Moss e Denis Jenkinson vinsero la Mille Miglia del 1955. Mentre la combinazione di colori esterni si ispira alla Mercedes vincitrice della Targa Florio del 1924. Non sono stati forniti dettagli tecnici sul motore del bolide tedesco ma è molto probabile che sotto il cofano sia presente il medesimo V8 bi-turbo da 577 CV di potenza della SL 63, abbinato alla trasmissione automatica e alle quattro ruote motrici.