I rapporti tra l'attore di Hollywood e i figli rimangono ancora molto tesi
Appena 15enne, Vivienne, la figlia più piccola di Angelina Jolie e Brad Pitt (insieme al fratello gemello Knox), sembra avere già le idee chiare sulla sua identità. La ragazzina avrebbe, infatti, deciso di cambiare il suo cognome, eliminando quello del padre, e quindi farsi chiamare solo Vivienne Jolie. In occasione della partecipazione alla premiere del musical “The Outsiders”, Vivienne ha parlato, per la prima volta, della sua scelta, che è stata successivamente confermata da People. Per il momento però, sembrerebbe non esserci ancora nessuna modifica legale.
Non si tratta della prima figlia che ha scelto di modificare la sua identità. Infatti, il primo è stato Maddox, che ha addirittura difeso la madre da un’aggressione dell’ex marito mentre la famiglia si trovava su un aereo che li riportava in America dalla Francia. Il figlio 22enne è stato anche colpito da Brad Pitt. Dopo questo fatto, c’è stata l’immediata richiesta di divorzio da parte di Angelina Jolie e, di conseguenza, la guerra legale aperta su più fronti e non ancora terminata. Anche la figlia femmina più grande della celebre ex coppia, di nome Zahara (nata nel 2005), ha seguito le orme del fratello maggiore. La notizia è stata confermata al suo arrivo allo Spelman College (famosa università leader globale nell’educazione delle donne di origine africana), lo scorso novembre, quando si presentò come Zahara Marley Jolie, utilizzando quindi solo il cognome materno.
Oggi, non è ancora chiaro quale sia il rapporto tra Brad Pitt e i suoi figli, ad eccezione di Maddox, che ha chiuso tutti i ponti per ricollegarsi al padre. Per quanto riguarda gli altri, il legame sembrava completamente solido, ma le recenti scelte di Zahara e Vivienne hanno rimesso tutto in discussione.