Lei è una nota meteorologa della Bbc e la sua storia ha fatto il giro di tutti i tabloid britannici. Cosa è accaduto? Georgie Palmer si trovata su un volo SunExpress da Londra Gatwick a Dalaman, in Turchia, quando ha chiesto un favore agli altri passeggeri: evitare di mangiare noccioline, arachidi, per via dell’allergia della figlia. Perché non era sufficiente che fosse la bambina a non mangiarle? “Abbiamo trascorso gli ultimi 12 anni cercando di insegnare alle persone cosa significa essere allergici alle arachidi. È un allergene volatile e anche se mia figlia non entra in contatto diretto con un’arachide, se qualcuno ne mangia una a bordo di un’aereo potrebbe anche morire”, ha spiegato al Sun.
Le persone a bordo si sono mostrate tutte disponibili e hanno accettato di rinunciare alle arachidi ma così non ha fatto la compagnia aerea che ha costretto Palmer a scendere dall’aereo con tutta la famiglia. L’episodio risale allo scorso 21 maggio. “Siamo stati buttati giù dall’aereo dopo che il capitano ci ha urlato contro dalla cabina di pilotaggio. Era arrabbiato per aver saputo che avevamo parlato con gli altri passeggeri”. La conduttrice ha aggiunto: “Il modo in cui siamo stati trattati è stato disgustoso“. La famiglia ha acquistato un volo per il giorno successivo con EasyJet pagando 5000 sterline in più. “Le allergie alimentari sono una malattia, non una scelta di vita, e l’esperienza di questa famiglia a bordo di un aereo è scioccante e inaccettabile”, le parole di Nadim Ednan-Laperouse, co-fondatore della Natasha Allergy Research Foundation, l’ente di beneficenza britannico per le allergie alimentari.