Fa discutere (e non poco) quanto accaduto in Cile nella seconda divisione del calcio professionistico: una decisione arbitrale alquanto dubbia che ha suscitato le polemiche dei tifosi. Il portiere del Deportes Melipilla, mentre stava per ribattere il pallone nella zona d’attacco, ha dato un piccolo buffetto all’attaccante della squadra avversaria (il Provincial Osorno) che lo stava infastidendo. L’arbitro ha punito il gesto fischiando il calcio di rigore in favore della squadra dell’attaccante che in quel momento stava perdendo. La partita si è poi conclusa sul risultato di 3-3.

L’arbitro fischia il penalty per una carezza
La furbizia dell’attaccante viene premiata: di certo, rimane il forte dubbio per una decisione arbitrale quantomeno discutibile. In seconda divisione cilena il direttore di gara si “inventa” un calcio di rigore forse tradito dalla mimica del calciatore che ha subito un piccolo buffetto da parte del portiere avversario. Quest’ultimo, incredulo per la decisione presa, ha chiesto delle spiegazioni: l’arbitro però, non ha esitato e ha indicato il dischetto. Il Provincial Osorno segna e la partita, poi, è terminata in parità.

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