Il produttore, attore, regista e anche ex onorevole si è raccontato in una lunga intervista al Corriere della Sera
Luca Barbareschi, 67 anni, produttore, attore, regista e anche ex onorevole, si è raccontato al Corriere della Sera. Uno che va dritto al punto, Barbareschi. Quando gli viene chiesto se si penta di qualcosa, non esita: “Non mi pento mai di nulla, sono responsabile delle mie azioni. Certo ho commesso tanti errori, come aver fatto soffrire le mie tre figlie ancora piccole, con la separazione dalla madre. Resta il rimorso, però non tornerei mai indietro. La vita ti mette davanti a scelte obbligatorie, alcune più difficili, che ti dilaniano, spesso è complessa e priva di logica. Per Lucrezia ho abbandonato la famiglia. Quando poi lei mi ha lasciato credevo di morire dal dolore. Invece con mia moglie Elena sono rinato, mi sono innamorato di nuovo e ho avuto altri due bambini”. Dall’abbandono della madre quando aveva solo sei anni (“Si era innamorata di un altro e prese con sé mia sorella. Spiritosa però, mi regalò Cent’anni di solitudine”) ad una lite furibonda con suo padre a 18 anni (“Non ci siamo parlati per cinque anni. Me ne andai in America e giurai che sarei diventato più ricco di lui. Quando firmai il primo contratto con Berlusconi, da 2 miliardi di lire, lui alzò le spalle: ‘Bene. E poi?’. Aveva ragione. I soldi non sono mai stati un metro di paragone. Era un grande papà”) fino a una sua certezza, “la fedeltà non esiste“: “Da single sono andato a letto con più mogli io… ma non era colpa mia. Dopo sospiravano: ‘Mi hai sedotto’. Mica tanto. E volevano pure un figlio da me. Ho detto no. Con Lucrezia fedele lo sono stato. E lo sono con Elena”. Poi la storia con Lucrezia Lante della Rovere, “un grande amore” con lei che lasciò lui dopo 7 anni: “Ci desideravamo pazzamente. Quando se n’è andata mi è crollato tutto addosso. Per lei avevo lasciato mia moglie incinta della terza figlia. ‘Ho fatto tanto casino per ritrovarmi ancora da solo'”. Oggi i due sono amici: “Per me è come una figlia, la difendo, la proteggo, ha sofferto tanto, nessuno lo sa. Lei è leale con me e io con lei”.