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“Tutti fanno la ca**a, tutti vanno in bagno, non è qualcosa di cui vergognarsi”. La star della tv Mollie Pearce sulle malattie infiammatorie croniche intestinali

Al via la seconda edizione della campagna "Where’s Crohn’s & Colitis (CC)?"

La protagonista del reality britannico “The Traitors” Mollie Pearce ha lanciato la seconda edizione della campagna “Where’s Crohn’s & Colitis (CC)?”, in occasione della Giornata Mondiale delle IBD, le malattie infiammatorie croniche intestinali. A Mollie è stata diagnosticata la colite ulcerosa all’età di 11 anni e sul Daily Mail ha condiviso apertamente le sue esperienze di convivenza con la malattia, sostenendo la comunità IBD, combattendo la stigmatizzazione e ispirando gli altri a cercare ciascuno le cure più adatte.

“Vivere con una patologia come la colite ulcerosa comporta molte sfide, – ha detto l’attrice – dall’impossibilità di uscire di casa alla mancanza di occasioni di socialità con gli amici. Ecco perché sono un’appassionata sostenitrice della comunità IBD e desidero offrire il mio aiuto affinché chi è affetto da questa malattia possa abbattere le barriere e fare cose che non pensava fossero più possibili una volta ricevuta la diagnosi. La campagna ‘ Where’s CC? ‘ mi sta molto a cuore. Voglio fare tutto il possibile per garantire che ciascuno sia trattato come un individuo e riceva le cure che merita“.

Il mio primo sintomo è stato il sangue nelle feci – ha affermato l’attrice – Ricordo di aver chiamato mia madre pensando che mi fossero iniziate le mestruazioni. Da quel momento in poi le cose hanno iniziato a peggiorare, le mie feci sono diventate molto più liquide… Andavo in bagno molto più spesso, poi ho iniziato a perdere completamente il controllo del mio intestino. È stato difficile, mio ​​padre ha la colite, quindi sapevamo di cosa si trattasse“.

E infine: “Tutti fanno la ca**a, tutti vanno in bagno, non è qualcosa di cui vergognarsi, lo facciamo tutti. Non c’è bisogno di sentirsi in imbarazzo per qualcosa che fa ogni singola persona. Quello che voglio dire a tutti è : uscite e andate dal tuo medico di famiglia e sii onesto con loro”.