Non è tutto oro quello che luccica. Lo ha capito benissimo un turista britannico, il 28enne Thomas Harold Watson, che si trovava in Messico e, in maniera abbastanza ingenua, ha addentato quello che gli sembrava fosse un frutto esotico commestibile. Il risultato? Ustioni di terzo grado sul viso. Il fattaccio è avvenuto il primo maggio, mentre era in visita a Campeche, nella penisola dello Yucatan.
“Ho mangiato il frutto dell’anacardio, e ho pensato subito che fosse un po’ troppo amaro – ha detto Thomas, come riporta il New York Post – Ne avevo sentito parlare, ma non l’avevo mai provato. Quindi l’ho comprato, sono andato a fare una passeggiata e ho iniziato a mangiare alcuni frutti. Ho pensato di aprirlo: sembrava un frutto della passione, e ho dato un morso a questa sacca che è esplosa subito. Immediatamente mi è sembrato come se fosse una polpa di fuoco. Ho sentito questo fuoco attraversarmi la bocca“.
Il giorno dopo, quando Thomas si è svegliato, il suo viso era completamente bruciato e pieno di crosticine, come se fosse stato cosparso di acido: “Le mie labbra erano tutte bruciate, sembravano letteralmente come se si fossero sciolte, sembravano carta da forno. Le mie mani erano scolorite”. Il processo di recupero è stato lungo e doloroso: “Un paio di giorni fa sono riuscito a staccarmi l’intero labbro. Le mie labbra ancora abbastanza consumate, ma va molto meglio di prima”.
