A campionato finito (o quasi: in attesa di Atalanta-Fiorentina del 2 giugno), si pensa al futuro. E si parte dalle panchine, che cambieranno molto. Sono tante le squadre che daranno vita a nuovi progetti, e tanti sono ancora gli incastri da sistemare. IlFattoquotidiano.it prova a fare un po’ di ordine.
ATALANTA: Gasperini (confermato) – Dopo la partita contro il Torino, e con un’Europa League in bacheca, l’allenatore ha confermato di rimanere a Bergamo. Ha il contratto in scadenza fino al 2025, Percassi gli ha già proposto un prolungamento fino al 2027. De Laurentiis l’ha corteggiato molto, ma a oggi sembra invano.
BOLOGNA: Thiago Motta – Il suo addio è già ufficiale, lo aspetta la Juventus con un contratto triennale. Chi prenderà il suo posto con la squadra in Champions? Il nome più caldo è quello di Vincenzo Italiano, in trattativa da settimane. Sarri costa troppo, Di Francesco è stato scartato dopo la retrocessione del Frosinone, nonostante l’ottimo rapporto con Sartori.
CAGLIARI: Ranieri ha salutato – Niente più club per sir Claudio, che al massimo valuterà proposte da qualche nazionale. Per sostituirlo, Giulini valuta quattro nomi: Dionisi con cui sono stati avviati i primi discorsi; Juric (ma i costi sono alti); Baroni, che dovrebbe salutare l’Hellas Verona dopo una salvezza miracolosa più di quella dei sardi; Paulo Sousa, pronto a rilanciarsi in Italia. C’è poi un outsider: Vanoli. Su di lui, il Torino è molto più avanti, ma piace molto anche alla dirigenza rossoblù.
EMPOLI: Nicola – Quando è arrivato al posto di Andreazzoli, ha firmato fino a fine stagione con opzione di rinnovo fino al 2025 in caso di salvezza. I toscani si sono salvati all’ultimo.
FIORENTINA: Italiano – È ai saluti, sarà la sua ultima settimana a Firenze. Dopodiché, via a un nuovo corso, con Pradè che valuta due nomi: Palladino e Aquilani. Il primo deve trattare con la società i termini economici; il secondo, dopo l’esperienza al Pisa, è il nome più semplice da raggiungere, avendo già allenato nelle giovanili.
GENOA: Gilardino – Confermato: è stato annunciato in conferenza stampa il suo rinnovo, che sarà fino al 2026.
INTER: Inzaghi – Confermato: è in trattativa per prolungare fino al 2027. Il suo contratto scadrà il prossimo anno.
JUVENTUS: Montero – Tornerà ad allenare le giovanili. O in Primavera, o in Under 23 al posto di Brambilla. Thiago Motta ha l’accordo con Giuntoli: triennale da cinque milioni di euro a stagione. E sta già programmando il mercato.
LAZIO: Tudor – Confermato: ha un contratto firmato a marzo fino al 2025 e sta già programmando la prossima stagione.
LECCE: Gotti – Confermato: con la salvezza, è scattato il rinnovo automatico fino al 2025.
MILAN: Pioli – Ha salutato tra le lacrime di San Siro nell’ultima giornata. Ora i rossoneri apriranno un nuovo percorso che sarà targato Paulo Fonseca: è il prescelto, ha già incontrato più volte la società e aspetta di poter definire gli ultimi dettagli. Da convincere sarà soprattutto la piazza milanista, apparsa piuttosto fredda.
MONZA: Palladino – Potrebbe salutare, per andare magari alla Fiorentina. In caso di addio, una pista potrebbe romanticamente riavvicinare Galliani a Nesta: era stato un suo giocatore al Milan (e che giocatore), potrebbe tornare in panchina dopo l’esperienza con la Reggiana. Piace anche Baroni.
NAPOLI: Calzona – Non resterà. E questo è chiaro. Chi al suo posto? De Laurentiis sta spingendo sempre di più per Antonio Conte. Sono ore decisive, anche se il presidente ha detto pubblicamente di aver bisogno di ancora qualche giorno di tempo per scegliere bene. La trattativa è avviatissima: triennale da quasi 9 milioni di euro a stagione. L’ex Inter e Juventus è pronto a ripartire e aspetta, ma la storia, soprattutto del Napoli, insegna ad aspettare fino a quando non arrivano le firme…
ROMA: De Rossi – Confermato: rinnovo annunciato ad aprile dai Friedkin. Ora programmerà la stagione
TORINO: Juric – Ha salutato dopo tre anni. E non è stato un addio felice: c’è il nono posto, ma è arrivato anche qualche coro contro di lui. I granata dopo la Conference faranno un tentativo in extremis per Italiano, molto vicino al Bologna. Il nome più caldo resta però quello di Vanoli del Venezia, che si gioca la promozione in Serie A. Ma occhio al Cagliari.
UDINESE: Cannavaro – Aveva firmato un contratto fino a giugno 2024. La salvezza è arrivata all’ultimo, ora la famiglia Pozzo valuterà se proporre un prolungamento o se salutarlo.
VERONA: Baroni – Ha fatto un miracolo con la squadra smontata a gennaio: Setti vorrebbe confermarlo, lui vuole chiedere un confronto alla società prima di rimanere. Piace a Cagliari e Monza.
*PARMA: Pecchia – È già promossa in Serie A, viene inserita (con asterisco) in questa lista. L’allenatore è confermato dopo una stagione così convincente.
*COMO: Fabregas – Come il Parma, è promosso in Serie A. L’ex centrocampista sta aspettando di ottenere il patentino da allenatore: resterà alla guida della squadra anche per la prossima stagione.