Secondo un rapporto dell’International Whaling Commission c’è una spiegazione etologica plausibile rispetto ai numerosi attacchi di orche registrati negli ultimi anni da imbarcazioni di media piccola grandezza
Le orche “attaccano” le barche per giocare. Secondo un rapporto dell’International Whaling Commission c’è una spiegazione etologica plausibile rispetto ai numerosi attacchi di orche registrati negli ultimi anni da imbarcazioni di media piccola grandezza. In un recente articolo del Washington Post veniva calcolato che al largo delle coste atlantiche europee, nell’area spagnola e portoghese per intenderci, negli ultimi quattro anni un piccolo gruppo di orche ha speronato quasi 700 imbarcazioni facendone affondare alcune.
Il rapporto dell’IWC evidenzia che la ragione più probabile per la quale queste orche si schiantano pericolosamente contro le barche a un ritmo allarmante abbia una spiegazione banalissima: giocano, scherzano, si divertono. “Il mare è un posto molto noioso per un animale”, ha spiegato il ricercatore Renaud de Stephanis, presidente della Conservación, Información y Estudio sobre Cetáceos spagnola, a USA Today. “Immagina che se sei un cane o qualche altro mammifero, puoi interagire con gli oggetti intorno a te. Ma nel mare non c’è molto con cui le orche possano interagire, quindi giocano con i timoni delle barche”.
E poiché i giovani mammiferi marini “hanno tempo a disposizione”, hanno trasformato l’atto di lanciare pezzi del timone in uno sport acquatico. “Pensiamo che le orche ne stiano ricavando qualcosa di divertente, si stiano godendo ciò che sta accadendo. Insomma stanno giocando”, spiegano i ricercatori dell’IWC. “Ovviamente non capiscono che quel gioco può significare un danno per le barche”. Certo è che l’ “abitudine” di distruggere timoni delle barche è diventata tale solo di recente. “E’ nella natura delle orche seguire le tendenze, soprattutto quelle più giovani per brevi periodi di tempo”, ha sottolineato Naomi Rose dell’Animal Welfare Institute.
“Alla fine degli anni ’80 le balene portavano stranamente il salmone sulla testa solo perché altri facevano lo stesso. Tuttavia, l’attuale “bravata” mette in mostra la loro intelligenza. È una cosa molto sofisticata fare qualcosa senza alcuno scopo se non quello di divertirti”. Rose parla peraltro di “divertimento stagionale” che “inizia in primavera, tocca l’apice in estate e scompare in autunno”. Ecco allora un consiglio per i naviganti: drappeggiare con protuberanze fibrose il timone perché i fili assomigliano alle meduse, cosa che le orche disprezzano.