“A questo punto della mia carriera devo bilanciare la vita privata con gli impegni sul campo”, aveva detto a inizio stagione. Forse, per Novak Djokovic quel momento è arrivato. Dopo una strepitosa carriera ventennale vissuta sotto i riflettori, il tennista serbo chiede a sé stesso di riordinare gerarchicamente le priorità. Una vita dedicata al tennis, ai successi e ai record. Ora però, secondo la testimonianza di alcuni suoi stretti membri, Djokovic vorrebbe godersi la sua privacy: uno stato d’animo che si riflette anche sul campo. E così si spiegherebbero gli alti e bassi di questa stagione. Il tennista serbo ha battuto il francese Pierre-Hugues Herbert nel primo turno del Roland Garros: se non dovesse arrivare in finale a Parigi, perderà la prima posizione nel ranking Atp a favore di Jannik Sinner.

Alla ricerca della normalità
Portare i figli a scuola, trascorrere un weekend al mare e divertisti in famiglia. Insomma. Djokovic vuole condurre una vita normale. Senza alcun tipo di pressione mediatica e da parte della stampa. Solo lui e la sua famiglia. “Oscilla tra queste due emozioni e per questo a volte è del tutto assente dal campo”, conferma un membro dello staff del tennista serbo che ha confessato la situazione all’ex tennista Marion Bartoli.

Le emozioni prendono il sopravvento e a volte il numero 1 del mondo non riesce ad essere concentrato su quello che a tutti gli effetti è il suo lavoro. “Il problema più grande che stanno affrontando attualmente quando si tratta di Novak è che ci sono giorni in cui si sveglia con una motivazione intatta, e ci sono giorni in cui, possiamo capirlo, vuole stare con sua moglie, i suoi figli“, ha spiegato Bartoli, riferendo quanto le è stato riportato.

Il retroscena su Roma
Uno stato d’animo che avrebbe potuto condizionare anche la sua presenza agli Internazionali di Roma. “Ho parlato con un suo allenatore che mi ha detto che non voleva giocare la partita di Roma mentre era in allenamento, e stava bene. Ci rendiamo conto che questi grandi campioni hanno anche emozioni umane?”, ha svelato l’ex tennista. All’età di 37 anni, Djokovic finora ha davvero dato tutto quello che poteva per il suo amato tennis: il prezzo da pagare è stato quello di non godersi al meglio la propria famiglia.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Roland Garros, quando gioca oggi Sinner. In campo sul centrale contro Gasquet: orario e dove vedere il match in tv e streaming

next
Articolo Successivo

Roland Garros, Gasquet l’avversario perfetto: Sinner ritrova i colpi e domina. Ora il match del destino per la sua anca: c’è Kotov

next