Le condizioni di salute di Michael Schumacher restano ancora un mistero, mentre sono noti al pubblico i costi e i sacrifici fatti dalla famiglia per tenerlo in vita. Nessuno, a parte famiglia e una cerchia ristretta di amici sa veramente come sta, ma soprattutto ha potuto vederlo o avvicinarsi all’ex pilota. La moglie Corinna è stata molto attenta a creare una rete protettiva che possa difendere il marito da speculatori, sciacalli o chiunque voglia cercare di lucrare sul suo nome.
Meno di una settimana fa, proprio Corinna ha sporto denuncia contro una rivista tedesca, che ha usato l’intelligenza artificiale, per riprodurre la voce di Schumacher in un’intervista. Questo è solo l’ultimo atto di una lunga serie, dove non sono mancati tentativi di irruzione, sotto mentite spoglie, di paparazzi o reporter disposti a tutto per sapere di più sulle condizioni dell’ex ferrarista.
Corinna nel mentre, sta facendo di tutto per garantire al marito un’assistenza medica e una cura adeguata. Utilizzando i capitali accumulati negli anni, soprattutto da investimenti fatti in passato, la moglie sta tenendo in vita il suo Schumi. 7 milioni di euro, questo è il bilancio annuale per pagare le attrezzature e il personale, secondo quanto riferiscono i tabloid “Hello Magazine”, “7News” e “Fox Sports“. Dal fatidico 29 dicembre 2013, giorno dell’incidente sulle nevi di Méribel, una stima fatta da un tabloid afferma che la famiglia ha speso una cifra che si aggira intorno ai 70 milioni di euro.
La vendita della collezione di orologi di lusso e la cessione del jet privato e della residenza in Norvegia sono serviti per l’acquisto della Villa di Maiorca e dei terreni circostanti, fondamentali per isolare e curare al meglio Schumi. Quest’investimento, fatto ovviamente da Corinna, risale a due anni fa. Nell’ultimo periodo, la moglie del pilota ha anche provveduto con la liquidazione della residenza di lusso sul lago di Ginevra, per dimostrare che è disposta a tutto, finché ci sarà speranza, per salvare la vita del marito.