Calcio

Acerbi out per pubalgia: sarà operato, addio Europei. Spalletti chiama lo juventino Gatti

Fuori Acerbi, dentro Gatti. È questa la prima, inaspettata scelta che ha dovuto fare il commissario tecnico della nazionale azzurra Luciano Spalletti in vista degli Europei che inizieranno a giugno. A meno di 24 ore dal raduno a Coverciano che darà il via ufficiale alla mission azzurra in terra di Germania, il tecnico deve fare a meno del difensore dell’Inter, uno dei reduci del trionfo continentale di tre anni fa con il tecnico Roberto Mancini. Acerbi è indisponibile per i postumi della pubalgia che lo tormenta da diverse settimane e non farà parte del gruppo azzurro atteso per la giornata di venerdì.

Il ct, come ha comunicato la Figc in una nota, ha già preallertato il difensore della Juventus Federico Gatti, che si è reso disponibile e si metterà subito al lavoro nella propria sede. Al momento, dunque, sono 27 i calciatori che entro le 12 di venerdì 31 maggio, raggiungeranno il ritiro a Coverciano dato che i due giocatori dell’Atalanta, Giorgio Scalvini e Gianluca Scamacca, raggiungeranno la comitiva azzurra soltanto lunedì 3 giugno, perché impegnati nel recupero di campionato della squadra bergamasca domenica prossima a Bergamo contro la Fiorentina. Lo stop di Acerbi costringerà di fatto il difensore a saltare l’appuntamento europeo. Alla luce di un nuovo consulto medico il nerazzurro, che era rientrato per disputare le ultime due gare di campionato contro la Lazio e il Verona, sarà operato in modo da essere pronto per l’inizio del ritiro dei campioni d’Italia, previsto per il 10 luglio. Previsto quindi un mese di stop.

Un brutto colpo per Spalletti che nei giorni scorsi aveva confessato come sia vantaggioso per la causa nazionale poter contare su un blocco Inter (si era partiti da sei elementi) con Bastoni e Acerbi a difendere Donnarumma (i nerazzurri hanno chiuso la stagione con la migliore difesa dei campionati top). Nella lista figurano anche Darmian, Di Marco, Barella e Frattesi. Tra i grandi assenti non sono invece stati convocati il bomber degli ultimi anni della Nazionale, Ciro Immobile (Lazio), il centrocampista Manuel Locatelli (Juventus) e il centrocampista Matteo Pessina (Monza), tutti e tre campioni d’Europa 2021, così come gli esterni Florenzi e Spinazzola. Out anche Davide Calabria del Milan. Da qui al debutto del 15 giugno contro l’Albania la strada è lunga e gli aggiustamenti in corso d’opera potrebbero essere frequenti. Già domani, venerdì 31 giugno, dal primo allenamento si capiranno le prime situazioni di gioco e Spalletti in conferenza stampa potrebbe entrare più nel dettaglio delle scelte. Il 4 giugno è in programma un’amichevole con la Turchia a Bologna, il 6 scade il tempo per presentare la lista dei 26 convocati e tre giorni dopo, il 9, ultimo test con la Bosnia a Empoli prima della partenza per la Germania.

I convocati per il raduno. Portieri: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Alex Meret (Napoli), Ivan Provedel (Lazio), Guglielmo Vicario (Tottenham). Difensori: Alessandro Bastoni (Inter), Raoul Bellanova (Torino), Alessandro Buongiorno (Torino), Riccardo Calafiori (Bologna), Andrea Cambiaso (Juventus), Matteo Darmian (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Gianluca Mancini (Roma), Giorgio Scalvini (Atalanta). Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Nicolò Fagioli (Juventus), Michael Folorunsho (Hellas Verona), Davide Frattesi (Inter), Jorginho (Arsenal), Lorenzo Pellegrini (Roma), Samuele Ricci (Torino). Attaccanti: Federico Chiesa (Juventus), Stephan El Shaarawy (Roma), Riccardo Orsolini (Bologna), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Genoa), Gianluca Scamacca (Atalanta), Mattia Zaccagni (Lazio).