Le condizioni della donna non sono ancora tali da consentirle di affrontare un interrogatorio
Il caso dell’influencer biellese Soukaina El Basri, nota come Siu, finita in ospedale con una grave ferita al petto, sta tenendo l’Italia con il fiato sospeso. La dinamica dei fatti avvenuti la sera del 16 maggio scorso continua a non essere chiara agli inquirenti che stanno cercando di capire se sia più attendibile la versione del tentato omicidio da parte del marito, Jonathan Maldonato, o se Siu abbia tentato di togliersi la vita. Siu si è risvegliata dal coma, ma resta in prognosi riservata. 3392800328
In merito al caso di Siu, un suo amico è intervenuto alla trasmissione “Chi L’ha Visto” e ha detto: “Sì, lei in passato mi aveva raccontato che il marito aveva già usato violenza contro di lei e mi aveva anche fatto vedere la denuncia. Si parlava di maltrattamenti in casa. Non andavano d’accordo, lui era troppo geloso e non accettava il suo lavoro. Metteva anche le telecamere a casa per controllarla“. Tuttavia, come spiegato nella trasmissione di Rai 3, Jonathan Maldonato in caserma ha dichiarato: “La ferita al petto di Siu non è stato un incidente ma un tentativo di suicidio. Lei in passato aveva già provato a togliersi la vita per questo nel 2012 venne ricoverata in psichiatria. Sono stati i carabinieri a costringerla a fare la denuncia. Io le permettevo di fare tante cose: se voleva andare a ballare, andava e io rimanevo a casa con le bambine. Mi ha tradito tante volte e io l’ho sempre perdonata”. Anche una vicina di casa della coppia è stata intercettata da “Chi L’ha Visto” e ha spiegato che, a volte, capitava che arrivassero i carabinieri in casa: “Si, li sentivamo litigare e l’ultima volta erano anche arrivati i carabinieri, poi, però, sembrava che tutto fosse tornato normale”.
La vicenda del ferimento di Siu, dal 16 maggio in ospedale a Novara con una grave lesione al torace, vede il marito Jonathan Maldonato indagato per tentato omicidio. Dall’ordinanza del gip che ha disposto la scarcerazione dell’uomo, convalidandone però il fermo, emerge un quadro che conferma i maltrattamenti. Questo ha portato il giudice a disporre che Maldonato non può avvicinarsi alla donna a meno di un chilometro e deve rispettare l’obbligo di firma.
Nell’ordinanza del gip c’è ampio spazio alla querela per maltrattamenti che Siu aveva presentato nella primavera del 2023, ritirandola una decina di giorni dopo. Il fascicolo era stato archiviato, ma alla luce degli ultimi fatti, è stato riaperto. “La circostanza che Maldonato abbia perseverato nella sua condotta dopo la remissione di querela da parte della moglie costituisce un indice della sua proclività a delinquere”, si legge nell’ordinanza del gip. Con questo quadro, il tribunale di Biella ha accolto la richiesta presentata dall’avvocata Alessandra Guarini, legale della famiglia di Siu, nominando come curatrice speciale per la donna e le sue figlie di 4 e 6 anni la madre di Siu. Nel frattempo, un nuovo sopralluogo della polizia scientifica nella villetta della coppia nel quartiere Chiavazza di Biella è terminato nella serata di ieri. Vi hanno partecipato anche i legali della famiglia dell’influencer. Le condizioni della donna non sono ancora tali da consentirle di affrontare un interrogatorio.