Negli ultimi decenni, Acer ha dimostrato un impegno costante verso l’innovazione tecnologica, rendendo accessibile e immediata la tecnologia per tutti. Fondata nel 1976 e cresciuta man mano grazie anche ad acquisizioni importanti, come quella della divisione notebook di Texas Instruments, Acer ha mantenuto la sua ambizione di fronteggiare le sfide sociali ed ambientali attraverso l’innovazione tecnologica. Oggi, questo impegno si traduce in soluzioni IT complete e sostenibili progettate per favorire la crescita aziendale, garantire la stabilità finanziaria e offrire tranquillità nel lungo termine, come specificato durante l’EMEA Press Conference 2024, la scorsa settimana.
Nel corso dell’evento dedicato alla stampa, il produttore ha voluto mettere in risalto i punti cardine della propria mission, partendo dalla -ovvia, ndr– innovazione tecnologica, per arrivare alla sostenibilità ambientale, campo dove Acer già dagli scorsi anni ha mostrato un impegno che va oltre una semplice rivisitazione del packaging in chiave eco-sostenibile, producendo prodotti pensati per durare di più nel tempo ed adottando materiali riciclati nei prodotti stessi (come ad esempio l’Acer Aspire Vero), oltre che promuovendo all’interno dell’azienda stessa una cultura più green e programmi di trade-in.
Non di secondo piano negli obiettivi dell’azienda taiwanese l’attenzione al cliente, che secondo quanto spiegato dai suoi rappresentanti passa da una rete di centri di assistenza al cliente di proprietà del produttore stesso, vedendo una vasta rete di partner commerciali affiancare Acer nel supportare i clienti, piccoli e grandi, nei processi di trasformazione verso il digitale offrendo un servizio su misura.
Passando ai prodotti, Acer nel corso dell’evento ha presentato alla stampa i nuovi dispositivi delle linee TravelMate, i nuovi ChromeBook, pensati anche per le scuole e per la sanità, e la nuova fotocamera stereo SpatialLabs Eyes, di cui potrete leggere i dettagli nelle pagine a seguire