Trending News

Il primo matrimonio Lgbtq+ al mondo celebrato nello spazio. Alessandro e Alec: “È ora di normalizzare tutto”

Per la prima volta due italiani saranno catapultati nello spazio per celebrare un matrimonio davvero speciale. La coppia ha voluto mandare un messaggio di inclusione

di F. Q.
Il primo matrimonio Lgbtq+ al mondo celebrato nello spazio. Alessandro e Alec: “È ora di normalizzare tutto”

Sembra un film di fantascienza e, invece, è tutto vero. Nel 2025 Alessandro Monterosso, imprenditore digitale, e Alec Sander, cantante, saranno protagonisti del primo matrimonio Lgbtq+ al mondo celebrato nello spazio. Una navicella americana è pronta per partire il prossimo anno per trasportare i due futuri sposi e un altro gruppo di turisti e appassionati a oltre 30.480 metri di altitudine.

Come riporta Il Corriere della Sera Alessandro e Alec si sono conosciuti nel nel 2017 a Padova, dove entrambi abitavano- “È stato il mio primo ragazzo, prima avevo una fidanzata. – ha dichiarato Monterosso – Io arrivo da un paesino della Calabria, facevo fatica ad accettare il mio orientamento. Lo vivevo con un grosso peso, tanto che non ne parlavo con nessuno, lo tenevo segreto”.

Il compagno, che di mestiere fa il cantante, invece non ha avuto gli stessi problemi per accettarsi: “Non è stato semplice dover ascoltare lui che mi presentava ai suoi coinquilini dell’epoca di volta in volta come un suo amico, suo cugino e poi mi diceva: no, io non sono gay. Così, dopo quasi cinque anni, ho detto basta. Lui, a cui nel mentre era esplosa la cosa dell’app, provava a ricontattarmi. Ma io nulla, l’ho lasciato bollire”. Nel 2022 i due si sono rivisti ed è scoppiato di nuovo l’amore fino al matrimonio.

Alessandro ha rivelato: “Certo, al momento della proposta non mi aveva detto che voleva farlo nello spazio. Stavo pianificando il viaggio come civile, per coronare il mio desidero da bambino di diventare astronauta. Quando sono entrato in contatto con l’agenzia aerospaziale a cui ci siamo affidati mi è venuto spontaneo chiedere: ma mi posso anche sposare nello spazio? Semplicemente, ero solo stato il primo a proporlo. Eppure mi pareva un’idea così romantica. Non solo. Proprio io che avevo fatto così tanta fatica ad accettarmi come omosessuale, non perché non ne fossi sicuro, ma per il contesto sociale, mi sono detto che ora avrei dovuto dire a tutto il mondo cosa provavo. In primo luogo perché so che ci sono tante persone che vivono quello che ho vissuto io e poi per confermare nell’infinto l’amore infinito che provo per Alec”.

Il gesto ha un obbiettivo preciso: “Le coppie come noi non sono sempre ben viste in Italia. In altri posti del mondo sono addirittura illegali, in Russia siamo considerati come dei terroristi. Ecco, noi vogliamo solo dire che è ora di normalizzare tutto quanto e amplificare questo messaggio il più possibile. E se è quindi così difficile sposarsi sulla Terra, allora noi andiamo a farlo nello spazio, con matrimonio galattico il cui scopo è proprio normalizzare questi amori”.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.