La Commissione Antimafia corregge l’elenco (già piuttosto generoso) degli “impresentabili” in corsa alle Europee dell’8 e 9 giugno, eliminando un nominativo dai sette indicati come contrari al Codice di autoregolamentazione sulle candidature. Si tratta di Angelo Antonio D’Agostino, imprenditore edile e presidente dell’Avellino calcio, ex deputato e sindaco di Montefalcone, inserito nella lista di Forza Italia per la circoscrizione Sud. Secondo quanto riferito dalla presidente della Commissione Chiara Colosimo (FdI) nella seduta del 28 maggio, D’Agostino risultava a processo a Roma per corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, con prossima udienza fissata al 26 giugno.
Ora però la stessa Colosimo, in una nota, informa di aver “predisposto delle ulteriori verifiche” su segnalazione del legale del candidato e di stare provvedendo alla “immediata cancellazione” del suo nominativo da quelli indicati. Il motivo? “La Procura di Roma ha inviato alla Commissione una nota integrativa e correttiva in cui specifica” che a proposito di quel reato è stata pronunciata sentenza di non doversi procedere per intervenuta prescrizione. Per quanto riguarda invece un’ulteriore accusa di riciclaggio, “attribuita a D’Agostino nel certificato dei carichi pendenti, si tratta verosimilmente di un’errata iscrizione al registro”, comunica l’Antimafia.