Cronaca

A Roma il corteo contro il governo Meloni: “Preoccupati per l’escalation militare, l’esecutivo è complice del genocidio a Gaza”

È partito da piazza Vittorio Emanuele a Roma intorno alle 14:30 di ieri il corteo promosso dal Comitato 1° giugno contro il governo Meloni. La manifestazione, iniziata in contemporanea con l’inizio dell’evento di chiusura della campagna elettorale di Fratelli d’Italia in piazza del Popolo, ha riunito i rappresentanti di oltre 50 sigle tra realtà sindacali, come Usb, sociali, politiche come Potere al Popolo, studentesche come Cambiare Rotta e Osa, comunità palestinesi e migranti come il movimento Non Sulla Nostra Pelle.
“Siamo qui per contestare l’invio delle armi – dice Stefano De Angelis, dell’Unione Sindacale di Base (Usb) – per garantire un salario sicuro e un miglioramento delle spese sociali”. A sventolare in piazza, durante il corteo diretto a Porta Pia, molte bandiere della Palestina per chiedere anche l’immediato cessate il fuoco a Gaza.