Le ferite riportate sono state fatali: è morto il poliziotto di 29 anni rimasto gravemente ferito venerdì scorso, in Germania, mentre è intervenuto per fermare l’afghano di 25 anni che ha attaccato con un coltello un gruppo di persone che si trovava ad un raduno di estremisti di destra nella piazza del mercato di Mannheim.
Nello stesso attacco era stato ferito anche Michael Stuerzenberger, ex politico e noto attivista anti-islam. Un video proprio dal live streaming del suo canale ha mostrato l’aggressione: a viso scoperto, il giovane afghano armato di coltello si è avventato all’improvviso su un gruppo. È riescito a ferire diverse persone e anche il poliziotto che ha tentato di intervenire è stato aggredito e colpito vicino alla testa. Le sue condizioni erano apparse subito molto gravi e dopo quasi 48 ore il 29enne è deceduto. L’aggressore è stato fermato ed è rimasto a sua volta ferito da un colpo di pistola esploso da un poliziotto.
Tutto questo è avvenuto in un periodo in cui gli atti violenti di matrice politica tengono la Repubblica federale col fiato sospeso: ultima in ordine di tempo l’aggressione al politico democristiano Roderich Kiesewetter: il deputato della Cdu è stato picchiato e lievemente ferito mentre si trovava ad uno stand elettorale ad Aalen, nel Baden-Wuerttemberg.