La Procura di Rovigo ha aperto un nuovo fascicolo di inchiesta, per omicidio e occultamento di cadavere, sulla sparizione di Greta Spreafico, la donna di Erba (Como) scomparsa nella notte tra il 3 e il 4 giugno 2022 mentre si trovava a Porto Tolle (Rovigo). A renderlo noto, riportano oggi i quotidiani locali, è stato il consulente della famiglia Davide Barzan, intervenendo a Storie italiane su Rai1.
Spreafico, nota anche per essere una cantante di musica rock, era andata a Porto Tolle per trattare la vendita di una casa di famiglia, ma non si era presentata all’appuntamento con l’acquirente. A ottobre la Procura di Rovigo aveva fatto richiesta di archiviazione nei confronti dell’unico indagato, mentre alla Procura di Como era stata aperta una indagine per circonvenzione di incapace. La nuova indagine in Polesine è stata avviata su istanza dell’avvocato Nunzia Barzan.
A dare l’allarme sulla scomparsa della donna era stato il compagno, che dopo averla sentita al telefono nelle prime ore della mattina non riusciva più a rintracciarla. Uno dei suoi due telefoni cellulari era scomparso, mentre l’altro fu trovato spento all’interno dell’appartamento. L’ultima persona ad averla vista sarebbe stato un amico di Porto Tolle, che la cantante aveva conosciuto poche settimane prima, e che avrebbe passato la serata con lei in un bar di Adria (Rovigo).