“Mia figlia aggredita mentre cantava ad un matrimonio”. La cantante Alessia Toffoli smentisce la versione del padre ed è giallo
Le due versioni non concordano e il mistero si infittisce
Giallo sulla vicenda della cantante Alessia Toffoli che l’1 giugno, in occasione di un matrimonio, si è esibita con il gruppo “3 Mendi” a Villa Revedin, nel comune di Gorgo al Monticano. Tutto sembrava andare per il meglio, quando un invitato dal pubblico sarebbe salito sul palco e ha preso per il braccio Alessia, facendola cadere rovinosamente per terra. La cantante avrebbe sbattuto il ginocchio e la testa.
A sostenerlo è il padre della ragazza 23enne di Vittorio Veneto che si è sfogato sui social per l’aggressione subita dalla figlia. Thomas Toffoli, presidente del circolo di Fratelli d’Italia Vittorio Veneto ha detto: “Continua ancora la mancanza di rispetto e la tutela delle donne. Un uomo del genere deve vergognarsi a vita”.
Successivamente, la figlia Alessia ha però smentito quanto detto dal padre. Ai microfoni di Antenna 3, la cantante ha detto che non si trattava di alcuna aggressione o violenza, ma solo una caduta accidentale. Il soccorso del 118 non è neanche servito, ma la giovane si è comunque recata in pronto soccorso per una serie di accertamenti. Il mistero si infittisce.