Vincere un titolo NBA con la stessa squadra, prima in campo e poi in veste di allenatore. Un’impresa per pochi, pochissimi nel mondo dello sport. Jason Kidd potrebbe entrare a far parte di questa speciale classifica: in oltre 75 anni di storia, solo in sette sono riusciti a compiere una doppietta storica nel basket americano. Dopo aver vinto il primo (e unico) anello nel 2011 con i Dallas Mavericks da playmaker, a distanza di 13 anni la festa potrebbe ripetersi in panchina. E sempre con la squadra texana. Contro Boston, l’occasione unica di scrivere un’altra pagina indelebile della franchigia.
Quattro vittorie per la storia
Nel 2011 vinse in campo insieme a Dirk Nowitzki contro i favoritissimi Miami Heat del trio James-Wade-Bosh, quest’anno potrebbe ripetersi seduto dalla panchina ma con Luka Doncic e Kyrie Irving, contro i Celtics di Jayson Tatum e Jaylen Brown. Sempre con i Mavericks, per chiudere un cerchio. In caso di vittoria alle Finals, Jason Kidd diventerebbe l’ottava persona a vincere un titolo NBA per la stessa squadra in due vesti differenti. Alla terza avventura da capo allenatore – dopo le esperienze con Brooklyn e Milwaukee -, la prima vera opportunità di arrivare fino in fondo.
Bill Russel, Pat Riley e gli altri
La speciale classifica si aprì nel 1947: George Senesky vinse da giocatore con i Philadelphia Warriors, nove anni più tardi da allenatore. Dopo Buddy Jeannette con i Baltimore Bullets, tra gli anni ’60-’80 Billy Cunningham compì la stessa impresa con i Philadelphia 76ers. Di questi sette, tre sono di quei Boston Celtics che tra gli anni ’50 e ’70 dominarono il basket americano: di chi si sta parlando? In ordine Tommy Heinsohn, K.C. Jones e Bill Russell. Ad oggi, l’ultimo a riuscirci fu Pat Riley con i Los Angeles Lakers.