Lutto in casa Lega e nel Trevigiano. E’ morto oggi, nella sua casa di Quinto di Treviso, l’ex sottosegretario all’Agricoltura, nel governo Berlusconi bis, Gianpaolo Dozzo, 69 anni. Storico esponente della Liga Veneta, Dozzo, secondo quanto riportato dal quotidiano Il Gazzettino, soffriva da tempo di problemi al cuore e tra le cause del decesso ci potrebbe essere proprio quella di un malore improvviso.

Il partito leghista si è stretto, con parole di cordoglio, alla scomparsa dell’esponente del Carroccio. “Mi stringo accanto ai familiari e agli amici di Gianpaolo Dozzo, un grande combattente per il suo Veneto, per la Lega e per la libertà”, ha scritto sui social il leader della Lega, Matteo Salvini. “La morte di Gianpaolo Dozzo lascia un grande vuoto nella politica e nella comunità veneta”, commenta per primo il presidente della Camera Lorenzo Fontana. “La notizia della sua scomparsa mi addolora profondamente. Gianpaolo era un amico, un politico appassionato, un padre di famiglia e un uomo innamorato della sua terra“. E poi Fontana conclude: “Mi stringo al dolore dei familiari a cui rivolto, con sincero affetto, le più sentite condoglianze“.

“La scomparsa di Gianpaolo Dozzo mi lascia sgomento e addolorato”, ha aggiunto il governatore della Regione Veneto Luca Zaia. “Lo avevo sentito non più tardi di due giorni fa. È stato un vero pilastro della storia della Liga Veneta prima e della Lega poi”. E poi Zaia aggiunge: “Con lui perdo un amico a cui mi legava un impegno comune di lunga data. Ma il territorio perde un uomo delle istituzioni, protagonista per un lungo periodo nel Consiglio comunale della sua Quinto dal quale ha spiccato meritatamente il volo verso la Camera dei Deputati per diverse legislature. A Montecitorio si è confermato un appassionato della politica nel senso più alto del termine, che ha avuto modo di far risaltare le sue doti anche di amministratore e uomo di governo come quando ha rivestito l’incarico di sottosegretario alle Politiche Agricole e Forestali”.

In politica, l’ex parlamentare leghista era entrato nel 1985, restando per quattro legislature consecutive in consiglio comunale a Quinto di Treviso tra le file della Lega Nord. Poi eletto alla Camera dei Deputati, è stato sottosegretario di Stato nel Governo Berlusconi, vicepresidente del Parlamento del Nord nel 2011. E nel 2015 era entrato nel consiglio federale della Lega.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Impresentabili, Grillo (Fi) denuncia Colosimo: “La mia candidatura rispetta i criteri della legge Severino”. Che però non c’entra nulla

next