di Pasquale Aiello, presidente dell’Ente Nazionale per la Trasformazione Digitale

Nell’era digitale, la manipolazione dell’opinione pubblica attraverso i social media è diventata una pratica comune e sofisticata. Un fenomeno che sta guadagnando sempre più attenzione è l’astroturfing, una strategia di marketing politico che simula un supporto di base genuino, utilizzando profili “falsi” o controllati. Se pensavate che LinkedIn fosse immune a queste pratiche, vi sbagliate: anche i politici stanno sfruttando l’astroturfing su Linekdin.

Cos’è l’Astroturfing?
Il termine “astroturfing” deriva da “AstroTurf”, una marca di erba sintetica, e si riferisce alla creazione artificiale di consenso o supporto. Invece di erba vera, si ottiene una superficie che sembra naturale ma non lo è. Allo stesso modo, l’astroturfing su LinkedIn implica la creazione di profili falsi o manipolati per far sembrare che un’idea, un prodotto o un politico abbia un ampio sostegno popolare.

Perché LinkedIn?
LinkedIn è noto per essere una piattaforma orientata al networking professionale e al business. La percezione di credibilità e professionalità è alta, e le discussioni tendono ad essere più serie e orientate al mondo del lavoro rispetto ad altre piattaforme social. Questo rende LinkedIn un campo fertile per l’astroturfing politico, poiché i messaggi possono raggiungere un pubblico influente e spesso meno sospettoso di manipolazioni.

Come Funziona l’Astroturfing Politico su LinkedIn?
Creazione di Profili Falsi: vengono creati profili che sembrano appartenere a professionisti reali, con foto, esperienze lavorative e connessioni. Questi profili poi commentano e condividono post per simulare un ampio supporto o critica ai politici.

Interventi Coordinati: gruppi di profili falsi o controllati agiscono in maniera coordinata per promuovere determinati messaggi, rispondere a critiche e influenzare le discussioni su temi politici.

Diffusione di Contenuti: i post e i commenti vengono utilizzati per diffondere articoli, opinioni e informazioni (spesso fuorvianti) per orientare l’opinione pubblica e professionale su temi politici specifici.

Esempi di Astroturfing Politico su LinkedIn
Di recente, diversi osservatori hanno notato un aumento di commenti e interazioni su post di politici che provengono da profili creati di recente, con poche connessioni e attività limitata. Questi profili sembrano esistere principalmente per supportare o criticare specifici politici o idee, senza un vero background professionale. Questo tipo di attività è indicativo di astroturfing, dove l’apparenza di supporto o dissenso è attentamente orchestrata.

Implicazioni e Preoccupazioni
L’astroturfing mina la fiducia nelle piattaforme sociali e nelle discussioni che vi si svolgono. Quando l’opinione pubblica è manipolata in modo così subdolo, il dibattito genuino e informato viene compromesso. Le decisioni politiche basate su percezioni falsate possono avere conseguenze significative. Inoltre, l’astroturfing su LinkedIn può influenzare non solo l’opinione pubblica ma anche la reputazione di aziende e professionisti. La manipolazione delle recensioni, delle raccomandazioni e delle interazioni può distorcere la percezione del mercato e le dinamiche di networking.

L’astroturfing rappresenta una sfida crescente per l’integrità delle discussioni online e LinkedIn non è immune a questa pratica. Mentre la piattaforma continua a evolversi come spazio per il networking professionale, è essenziale che utenti e amministratori rimangano vigili contro queste tattiche manipolative. Solo attraverso la consapevolezza e l’azione collettiva possiamo preservare la genuinità e l’affidabilità delle interazioni su LinkedIn.

L’astroturfing politico su LinkedIn è una realtà che non possiamo più ignorare. Conoscere queste dinamiche è il primo passo per contrastarle e garantire che le nostre discussioni online riflettano davvero le opinioni e le esperienze autentiche di professionisti e dei cittadini.

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