L’estate è finalmente alle porte e cosa c’è di meglio che rinfrescarsi con un bel cono gelato? Negli ultimi anni, complice l’inflazione, anche coppette e coni sono diventati sempre più cari ma se vi dicessimo che in Puglia potrebbero volerci addirittura 70 euro per un gelato? Alla gelateria Mokambo di Ruvo di Puglia (Bari), i titolari Franco, Giuliana e Vincenzo Paparella offrono “Scettro del Re”, un fiore all’occhiello, una vera e propria eccellenza culinaria. E il costo è dovuto proprio agli ingredienti che lo vanno a comporre, in primis il pregiato (e costoso) zafferano di Mashhad, la cittadina iraniana dove si produce una tipologia di questa spezia considerata tra le migliori del mondo.
Tutto qui? Non proprio. Il latte scelto è appena munto e proviene da vacche che pascolano nel Parco nazionale dell’Alta Murgia. Una preparazione decisamente complicata, dal momento che la sola infusione dello zafferano si aggira attorno alle quattro ore, e dei pistilli si usa solo la parte alta, la più pregiata. Adesso che sappiamo da cosa è composto il gusto del gelato, dobbiamo passare alla preparazione. Dopo aver preso la cialda ed aver farcito il fondo con panna e tre pistacchi di Bronte DOP si aggiunge il gelato e una spruzzata di panna fresca. Il tocco finale, immancabile, avviene con qualche scaglia di zucchero caramellato e un foglio d’oro commestibile. Una vera e propria “experience” che, stando a quanto raccontato dai numerosi tiktok a riguardo, va prenotata con almeno 3 giorni di anticipo.
E non è l’unica esperienza offerta: al costo di 157 euro è possibile accedere anche al laboratorio dove con “The ultimate experience” è possibile creare direttamente il gelato artigianale e fare uno speciale percorso degustazione di fave di cacao prima dell’”incoronazione”. Un gusto dai sapori orientali, elegante e inconfondibile. C’è chi sui social l’ha definito il miglior gelato al mondo. E c’è anche chi non ha risparmiato le critiche, definendo questo prodotto un vero “schiaffo alla povertà”.
A rispondere a questi commenti ci ha pensato Vincenzo Paparella aka l’alchimista dei dati di Mokambo Gelateria attraverso il sito ufficiale: “Se non puoi permetterti un’esperienza che costa 70€ NON DEVI perdere tempo sui social: hai altre priorità. Molto più importanti. Se esiste una situazione che non permette di vivere un’esperienza del genere le tue priorità sono altre e per questo motivo non serve commentare e far conoscere al mondo intero la tua situazione economico finanziaria”, ha raccontato Paparella. Per poi continuare: ”Perché alla fine ‘Con 70€ ci faccio la spesa’ è un concetto relativo che cambia significato in base a dove vive colui che sta leggendo quel messaggio: se infatti vivi in centro a Milano con 70€ ci fai la spesa per un giorno. Se vivi in un qualsiasi luogo lontano e privo delle modernità a cui siamo abituati probabilmente ci fai la spesa un mese (e forse più). Il discorso è che sempre di 70€ si tratta (a livello di valore economico fisso) ma cambia il valore che quell’importo può avere in base alla provenienza geografica del lettore. Concludo dicendo che: Con 70€ puoi anche farci la spesa, se la tua priorità è quella. Ma se vuoi vivere un’esperienza fuori dal comune e non osservare Lo Scettro come un “gelato all’oro” allora questa esperienza è per te”. E voi l’avete già assaggiato? Sareste disposti a spendere 70 euro per un cono gelato?
@marcotogni.it Il cono gelato da 70 Euro: il gelato migliore del mondo. Da @mokambogelateria ♬ suono originale – Marco Togni
@realmurry HO SPESO 70€ PER QUESTO GELATO ????✨ Siamo andati fino in Puglia da Mokambo per provare il famoso “Scettro del Re”, che tanto ha fatto parlare di sè sul web ???????? Tagga un amico che deve portarti a mangiare un gelato FOTONICO! ???????? #murry #gelato #icecream ♬ suono originale – xMurry