Capelli a caschetto, magliettina rosa e gonna azzurra, ma soprattutto un volto disteso per Amanda Knox, di nuovo in un’aula di giustizia italiana. La statunitense è arrivata a Firenze per partecipare all’udienza davanti alla Corte d’assise d’appello chiamata a stabilire se sia responsabile di calunnia nei confronti di Patrick Lumumba, nell’ambito della vicenda giudiziaria per l’omicidio di Meredith Kercher, compiuto a Perugia e per il quale è stata definitivamente assolta.