Jannik Sinner ha riscritto la storia dello sport italiano. La notizia è arrivata nella giornata di ieri – martedì 4 giugno – in seguito al forfait al Roland Garros annunciato da Novak Djokovic per una lesione al menisco. Il tennista italiano è così diventato il nuovo numero 1 al mondo. Nicola Pietrangeli, ex tennista, ha voluto dire la sua riguardo al primato raggiunto da Sinner: le sue dichiarazioni hanno fatto il giro del web. E come di consueto qualcuno ci ha visto una certa invidia da parte del campione a cui è dedicato il campo centrale del Foro Italico: “Era arrivato il momento, ma peccato che non abbia potuto conquistare questo traguardo giocando contro Djokovic, battendolo. Sarebbe stato più bello ancora, ma va bene così. È una bella notizia”.
“Ora deve stare attento, è diventato il giocatore da battere”
“Arrivare al numero 1 del ranking è un po’ come vincere il titolo olimpico. Già da qualche tempo, Sinner dava l’impressione di essere il numero uno. Djokovic l’ho visto miracolato in due incontri di fila. Non era da lui arrivare ai cinque set due volte, si vedeva che era stanco”, ha analizzato Pietrangeli, noto negli ultimi tempu per le sue uscite “polemiche” su Sinner. Poi ha concluso: “È sulla buona strada, un’ottima strada. Detto ciò, dipende tutto dal suo fisico, perché l’anca non sembra farlo soffrire troppo, ma resta una brutta bestia. Jannik, però, ora deve stare attento, perché, come in quei film dove c’è il ricercato, è diventato il giocatore da battere”.