Cinema

Evangeline Lilly lascia il cinema. L’annuncio dell’addio a Hollywood: “Entrare nel proprio dharma sostituisce la paura con la realizzazione”

La 44enne attrice canadese, interprete di Lost e Ant Man, ha condiviso sul suo profilo Instagram da due milioni e mezzo di follower un video del 2006 in cui diceva che il suo sogno fosse diventare una "attrice in pensione"

di Davide Turrini
Evangeline Lilly lascia il cinema. L’annuncio dell’addio a Hollywood: “Entrare nel proprio dharma sostituisce la paura con la realizzazione”

Hollywood addio. Evangeline Lilly chiude la porta alla recitazione. La 44enne attrice canadese, interprete di Lost e Ant Man, ha condiviso sul suo profilo Instagram da due milioni e mezzo di follower un video del 2006 in cui diceva che il suo sogno fosse diventare una “attrice in pensione”. L’annuncio ha sorpreso molti fan che hanno subito intasato i commenti chiedendo se l’addio era definitivo. “Potrei tornare a Hollywood un giorno”, ha poi aggiunto la stessa attrice rispondendo a un follower. Nel video si vede una venticinquenne Lilly che durante la pausa sul set della terza stagione di Lost si immagina un futuro da “attrice in pensione” anzitempo per dedicarsi ad altro.

Non molti anni fa, peraltro, Lilly aveva spiegato a Variety che durante i tre anni di pausa dopo la fine delle riprese dell’ultimo capitolo di Ant-Man and the Wasp: Quantumania si era dedicata a progetti ambientali e umanitari. L’attrice canadese ha esordito nel 2002 con una piccola partecipazione in Smallville, poi è subito arrivata la svolta di Lost interpretando Kate Austin in oltre cento episodi. Anche tanto cinema nella carriera ventennale della Lilly: Ant-Man e Avengers: Endgame; The Hurt Locker della Bigelow e Real Steel – Cuori d’acciaio di Shawn Levy. Infine una particina anche nel Lo Hobbit di Peter Jackson. “Sono così piena di gioia e contentezza oggi mentre vivo la mia visione. Lode a Dio, mi sento così grata per le mie benedizioni”, ha scritto nei commenti al video di 20 anni fa l’attrice. “Allontanarsi da quella che sembra la scelta più ovvia (ricchezza e fama) può sembrare spaventoso a volte, ma entrare nel proprio dharma sostituisce la paura con la realizzazione”.

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